NBA Playoff | Ultimo quarto fatale ai Grizzlies, Golden State in finale di Conference

Ancora senza Ja Morant, i Grizzlies offrono sul parquet del Chase Center di San Francisco una grande prova. Il rientro in campo di Kevon Looney offre ai Warriors una migliore profondità difensiva, e si vedrà nel computo dei rimbalzi a fine gara (70-44) dove peseranno i 25 offensivi dei padroni di casa.

I Grizzlies cominciano bene, ma il tiro dall'arco permette a Golden State di passare in vantaggio dopo i primi 12' (30-26). Le palle perse e l'attività di De'Anthony Melton e Brandon Clarke permettono a Memphis un nuovo sorpasso (44-51), poi recuperato dai Warriors all'intervallo (53-51).

Dillon Brooks e Desmond Bane si permettono di tenere testa a dei padroni di casa troppo frenetici, e che continuano a collezionare palle perse (17 alla fine), rovesciano il tabellino con un parziale 0-7 ma nulla possono sulla chiusura di quarto di Steph Curry (78-77).

Qui i Grizzles si fermano. Due bombe di Wiggins aprono il quarto conclusivo (90-89), e altre quattro ne piazzano i Warriors con Curry in evidenza per fuggire via con un break 20-7 negli ultimi 6'30", mentre il Chase Center canta "Whoop That Trick" e va alla finale della Conference per la prima volta dal 2019.

Golden State - Memphis 110-96 (4-2). Boxscore: 30 Thompson, 29 Curry, 18 Wiggins, 14p+16r Green, 12 Poole, 4p+22r Looney per i Warriors; 30 Brooks, 25 Bane, 12 Jackson Jr., 4p+10r Adams per i Grizzlies. I Warriors giocheranno con i Suns o con i Mavs nella finale di Western Conference.