NBA - Dominique Wilkins non è d'accordo con la posizione di Kevin Durant

Le trattative che possano condurre Kevin Durant fuori dal perimetro dei Brooklyn Nets vanno avanti ormai quasi da un mese e nemmeno quella con i Celtics, che ha lasciato dubbioso anche Jaylen Brown (che dovrebbe essere insieme a Derrick White protagonista dello scambio) sta dimostrando di rivelarsi davvero interessante per le squadre coinvolte.

Se Durant se ne andasse a Boston, ricalcherebbe la mossa già fatta con i Golden State Warriors nel 2017: trasferirsi nella squadra che lo ha eliminato nei playoff. I Celtics sono stati finalisti NBA in questa stagione e potrebbero diventare i favoriti per il titolo aggiungendo Durant, a condizione che mantengano intatta la maggior parte del loro nucleo. Brown e White fanno parte del nucleo.

Dominique Wilkins non è riuscito a vincere un campionato in carriera a causa della sua eterna lealtà agli Atlanta Hawks. Ha commentato la situazione di KD ed ha espresso insoddisfazione per le sue azioni: "Sono stato tagliato dalla stoffa della vecchia scuola. Ad un certo punto, i giocatori dovranno rendersi conto che, indipendentemente dalle prove e dalle tribolazioni che attraverseranno, devono tener duro e resistere."

Ci sono giocatori come Bradley Beal e Damian Lillard che hanno mostrato lealtà in situazioni in cui non possono vincere un titolo NBA. Entrambi hanno appena firmato estensioni in questa off season. E' vero che neanche le squadre abbiano generalmente grande lealtà nei confronti dei giocatori, e sono sempre aperte a scambi, e quindi i giocatori non sono obbligati a essere fedeli. 

L'empowerment dei giocatori ha consentito a KD di essere in una posizione in cui può controllare il suo futuro anche se la scorsa stagione ha firmato un prolungamento di 4 anni. Ma se comincerà la stagione in maglia Nets o meno dipenderà da quanto la franchigia si possa accontentare per cederlo, perché per il momento il prezzo è troppo alto.