NBA - Anthony Davis si infortuna e i Lakers affondano a Philadelphia

Vincitori delle ultime quattro partite e in sei delle ultime sette uscite, i Los Angeles Lakers sono affondati contro i decimati Sixers, senza Embiid e George. Si parte con James che fa pentole e coperchi (7-16 dopo 6'). Maxey e Yabusele, per i padroni di casa, segnano tutti i punti di Philadelphia nel primo quarto e arriva il pari (25-25) visto che dopo 10' l'area losangelina è diventata un colabrodo per l'uscita di Anthony Davis per infortunio. I Sixers riescono anche a far girare la palla e a trovare altri marcatori nella difesa di burro mentre il solo Knecht riesce a far bene in attacco: 48-32 in 12 minuti (73-57). Maxey all'intervallo è a quota 27 punti segnati. La ripresa vede una ossessiva marcatura su James per scollegarlo dai compagni. LeBron soffre (8 palle perse), lo scarto sale (99-76). LeBron James prova un'ultimo assalto, se non altro per far dubitare un po' la gente del posto. Ma dopo aver ridotto il divario a 17 punti segnandone 15 in soli sei minuti, JJ Redick decide che può bastare, e dà inizio al garbage time.
Philadelphia - LA Lakers 118-104. Boxscore: 43 Maxey, 20 Oubre Jr., 16 Council IV, 14 Yabusele e Gordon per i Sixers; 31 James, 24 Knecht, 13 Reaves e Hachimura per i Lakers.