LeBron James è davvero 'incuriosito' dall'idea di partite NBA da 40 minuti

LeBron James è davvero 'incuriosito' dall'idea di partite NBA da 40 minuti
© foto di nba.com

Il podcast "Mind the Game" che vede co-conduttori LeBron James e Steve Nash, è sempre fonte di interesse, curiosità, analisi di nuovi orizzonti. E' da un po' di tempo che si parla di tornare ai 40' canonici della FIBA, o della vecchia NBA se preferite, per combattere lo stress che moltiplica gli infortuni dei giocatori e la tendenza a sforare le due ore di trasmissione televisiva che annoia e provoca disaffezione negli spettatori. Nell'ultima puntata del podcast, LeBron James sembra propendere per una riduzione del numero di minuti giocati, attualmente fissato a quattro periodi da 12 minuti. Sono 48'.

"Una partita di 40 minuti è intrigante. Le partite vanno così veloci e danno un senso di urgenza un po' più forte. Quindi è qualcosa di cui potremmo discutere. Sarebbe difficile, perché una volta che inizi a toccare la storia del gioco... Ma è un argomento che può anche essere messo sul tavolo", dice "The King", consapevole di ciò che questo implicherebbe in relazione alle questioni statistiche. L'effetto più importante, secondo Cam Johnson "è il fatto che eliminerebbe i minuti dei panchinari. I titolari giocherebbero comunque dai 30 ai 35 minuti. E questo significherebbe che i cambi giocherebbero solo dai 5 ai 10 minuti a partita, e questo cambierebbe radicalmente la composizione delle squadre.."