Torresani, Treviso e l'Eurocamp per attirare l'attenzione della NBA

David Torresani ha partecipato per il secondo anno consecutivo all'adidas EuroCamp di Treviso. Nel mezzo una stagione importante alla Nutribullet, con cui ha conquistato le luci della serie A e l'eleggibilità al prossimo draft NBA 2025. Tanta carne al fuoco per il playmaker milanese, che ha davanti a sè un futuro radioso, come si può facilmente comprendere da quanto ha dichiarato in una intervista concessa a "La Tribuna di Treviso" in edicola questa mattina.
"Non tutti i giorni si ha la fortuna di lavorare con allenatori come Bayno o Hines. Rispetto all'anno scorso, mi sono sentito più coinvolto. Anche perché non ho più avvertito quell'ansia da prestazione che è natura le quando si debutta a un certo livello. Devo dire che all'Eurocamp sono stato aiutato da quanto fatto alla Nutribullet. Anche perché durante gli allenamenti settimanali i veterani come Harrison, Bowman e soprattutto JP Macura mi prendevano di mira e mi massacravano. Grazie a loro ho compiuto dei passi in avanti notevoli dal punto di vista caratteriale e difensivo. Non ho finito di lavorare, la strada da fare è lunghissima: devo migliorare le letture, il tiro, il timing del passaggio, la sicurezza in palleggio. E anche nelle rubate posso salire di livello. Il draft?Volevo solo verificare lo stato di interesse nei miei confronti. La visibilità ha un peso e la partecipazione all'Eurocamp è un fattore tanto quanto la dichiarazione per il Draft. College? Nessuno si è fatto avanti per ora."