LBA - Andrea Cinciarini: "Ero convinto di restare a Reggio, nessun rimpianto"

LBA - Andrea Cinciarini: "Ero convinto di restare a Reggio, nessun rimpianto"
© foto di Savino Paolella

Al Corriere dello SportAndrea Cinciarini ha spiegato la decisione di firmare per il Casademont Zaragoza e di approdare in Spagna. Di seguito un estratto: «A Reggio sono cambiate un po’ di cose. È arrivato Coldebella per costruire la nuova squadra e mi ha detto che non rientravo nei loro piani. È arrivato l'interessamento di Saragozza. Come due fidanzati ci siamo piaciuti. Loro volevano un giocatore che portasse esperienza, capace di giocare bene sul pick and roll e in grado di trovare l'uomo libero. Io ero alla ricerca di una nuova avventura. Ho detto sì. In 48 ore, a Reggio per rescindere l'anno di contratto che ancora avevo, a Milano per i bagagli e in campo a Saragozza per conoscere i compagni».

Prima esperienza all'estero per Cinciarini. «Avventura che mi riporta ai 18 anni? A 18 no...ma a 25 si! Sono emozionato, è la mia prima avventura all'estero. Lascio la serie A che è stata la mia vita cestistica per la Liga ACB, il miglior campionato d'Europa. Significa che qui credono molto nelle mie possibilità. Cosa mi lascio alle spalle? Stagioni favolose: tutte, nessuna esclusa. A salvezza raggiunta ero convinto di rimanere a Reggio, visto che avevo un anno di contratto. È andata diversamente e non ci sono rimpianti. Io per giocare al massimo devo avere stimoli e Saragozza mi li offre. Lascio in patria la famiglia perché mio figlio inizia la terza elementare e mia fi glia l'asilo. Però firmerò la giustificazione per fargli saltare qualche giorno di scuola per venire a tifare per il loro papà in Spagna»..