CorSera | Shengelia e Mirotic, prima degli addii una finale da conquistare

CorSera | Shengelia e Mirotic, prima degli addii una finale da conquistare
© foto di Ciamillo

La sfida tra Virtus e Olimpia in semifinale sarà anche quella tra due grandi campioni come Toko Shengelia Nikola Mirotic. Le ultime in Italia per i due, come sottolineato da Roberto De Ponti sul Corriere della Sera. "Stessa barba, stessa classe entrambi del 1991, il georgiano del 5 ottobre, il montenegrino naturalizzato spagnolo dell'n febbraio), stessa... classe offensiva [...] diverse destinazioni: il (quasi ex) virtussino è atteso a Barcellona, il (quasi ex) milanese è stato chiamato da Mike James a Montecarlo, obiettivo per entrambi quel titolo europeo che incredibilmente hanno finora mancato. Tre (ricchi) anni di contratto a testa, per avviarsi verso quella che a 37 anni suonati si potrebbe definire una serena pensione. Però, prima dell'addio, c'è comunque uno scudetto da conquistare, e prima ancora una finale da raggiungere, e i due non si stanno risparmiando".

E conclude De Ponti: "[...] Sì, poi ci saranno Shields e Brooks, l'eterno e meraviglioso Hackett e il pirata Morgan. Ma l'ultimo ballo italiano di Shengelia e Mirotic varrà da solo il prezzo del biglietto. E alla fine, per lo scudetto, ne resterà uno solo. Trapani o Brescia permettendo".