Virtus, avanti con Faraoni

Fonte: Il Resto del Carlino
Massimo Faraoni
Massimo Faraoni

a LA VIRTUS e Massimo Faraoni insieme per altri due anni. E' stata la società bianconera a rendere pubblico il nuovo accordo raggiunto con il suo general manager pochi minuti dopo la sua stesura definitiva. La presenza del dirigente livornese non esclude, comunque, l'arrivo sempre più probabile di Piergiogio Bottai in un ruolo dirigenziale (si parla di presidenza o della carica di amministratore delegato), una volta che la proprietà del club sarà interamente nelle mani della Fondazione Virtus. Le due figure sono ritenute compieta-ri da Claudio Sabatini che fin dallo scorso inverno aveva auspicato una riconferma di Faraoni. «Desidero ringraziarlo - spiega l'attuale presidente virtussino -per la sensibilità e la fiducia che ha voluto dimostrarci anche in questa occasione. Sensibilità evidenziata dalla sua volontà di proseguire nel consolidamento di un progetto che ora può proseguire nel percorso intrapreso con lui». Un progetto i cui pilastri sono spiegati dallo stesso gm virtussino. «In questi anni abbiamo sempre cercato di dare alla squadra una precisa identità, tenendo ben presente quale fosse la tradizione di un club come la Virtus. Abbiamo individuato alcuni giocatori su cui costruire un ciclo ed appoggiare i giovani prospetti che arrivavano dal settore giovanile. Anche nella prossima stagione daremo continuità a questo lavoro tecnico». La prima questione che Faraoni dovrà risolvere riguarda il rapporto Poeta-Virtus. Il giocatore ovviamente non gradisce che davanti gli sia messo un play straniero, ipotesi che la V nera percorrerà se il play campano non accetterà la proposta di prolungamento del contratto alle cifre proposte dalla società. «Sono fiducioso - prosegue il dirigente virtussino - che alla fine troveremo un accordo perchè entrambi le parti vogliono proseguire nel rapporto

 

Massimo Selleri