Crabs: U17 sconfitti dalla Virtus

UNDER 17 D'ECCELLENZA - recupero VII DI RITORNO
BASKET RIMINI CRABS - VIRTUS BOLOGNA 67 - 80 (19-17; 35-41; 53-59)
Crabs: Balic 21, Egbutu 2, Amorese 8, Meluzzi 2, Ambrassa 5, Pirani n.e., Folli 4, Perez Rodriguez 6, Martini 2, Chavdarov 8, Maiello 9, Hadzic. All.: Gandolfi, Firic, Cola.
Virtus: Tassinari 19, Sitta 4, Cempini 17, Martelli, Betti 2, Allodi 5, Zani 6, Verbitchi 2, Magagnoli 19, Penna 6. All. Sanguettoli, Largo.
(ev) Gli Under 17 non riescono nell'impresa e nel recupero della VII giornata di ritorno (gara rinviata per neve) cedono alla Virtus Bologna seconda in classifica per 67-80.
I Crabs partono forte alla palla a 2 e mettono in cascina qualche punto di margine grazie ad un Balic molto attivo (13-4 dopo 5'). A metà quarto però la Virtus stringe qualche vite in difesa ed in attacco guadagna diversi punti su rimbalzo offensivo, operando aggancio e sorpasso. Sono due invenzioni di Amorese però a portare i Crabs in vantaggio alla prima sirena (19-17).
Nel secondo periodo la gara continua ad essere equilibratissima. La difesa Virtus sembra un fortino inespugnabile ma anche i granchietti rendono dura la vita agli attaccanti emiliani. Due giochi a due consecutivi tra Chavdarov e Perez Rodriguez, conclusi rispettivamente dal primo e dal secondo, muovono il punteggio. Ma 7 punti di fila di Magagnoli issano la Virtus sul +6 (31-37). Il quarto si conclude con un incredibile canestro sulla sirena di Tassinari, scagliato dal mezzo angolo praticamente sulla linea di fondo, dietro il tabellone (35-41).
La reazione dei granchietti al rientro dagli spogliatoi è veemente: subito un parziale di 8-2, acceso da una tripla di Maiello ed alimentato da Folli, Chavdarov e Balic (43-43). Ma quando l'inerzia sembra passata nelle mani dei Crabs, ci pensa ancora un sontuoso Tassinari con canestro da 6 metri e tripla per il 43-48 del 25'. La partita si scalda ed il coach virtussino Sanguettoli viene sanzionato con un fallo tecnico e successiva espulsione: i Crabs colgono il momento e sull'onda dei 4 tiri liberi si riportano in vantaggio con un parziale di 7-0 (50-48). La Virtus non finisce qui, anzi, è proprio in questo momento che piazza il break decisivo. I bianconeri, ora guidati da coach Largo, cominciano a segnare da ogni posizione e si riportano a +4. Ancora una volta la sirena è fatale ai Crabs che subiscono proprio allo scadere il canestro di Sitta (53-59).
Nell'ultimo periodo la Virtus continua a comandare ma i Crabs non mollano mai l'osso. Una tripla di Ambrassa da il la all'ultimo tentativo di aggancio dei padroni di casa. Quando Balic segna da 3 ed Egbutu vola in contropiede per il -2 (63-65), la sensazione è che i Crabs possano portare a casa la partita. Ma nel momento più delicato, la Virtus con Tassinari piazza un break tremendo di 11-2 che chiude di fatto la partita.