Lega A - Olimpia Milano, Il lungo addio di Livio Proli

Lega A - Olimpia Milano, Il lungo addio di Livio Proli

Lo scorso 31 marzo Livio Proli ha lasciato l'incarico di direttore generale del gruppo Armani. Ha mantenuto alcune altre cariche all'interno della società, ma nei giorni seguenti si sono sparse diverse voci contrastanti sul suo futuro, compresa una possibile liquidazione in cui avrebbe ricevuto l'Olimpia Milano. Ipotesi che non ci ha fatto saltare dalla sedia, ritenendola improbabile alla luce della composizione della squadra di sponsor che forma l'asse principale dei ricavi.

Livio Proli, che piaccia o meno, è riuscito a traghettare la società delle Scarpette Rosse dal sistema basketball del secolo scorso al sistema professionistico che si sta imponendo, su imitazione della NBA e su una realtà socio-economica in cui la figura del padrone-mecenate non ha più senso né trova soggetti disposti a scialacquare i propri capitali. Per adesso è l'unico in Italia ad esserci riuscito e questo è ormai storia.

In questi ultimi due giorni si sta parlando di una completa uscita di Proli dalla galassia Armani verso nuove avventure professionali con un'altra azienda del settore Moda. Questo implica che comunque, a fine stagione, Giorgio Armani dovrà cercarsi un nuovo presidente per l'Olimpia. Il primo dal 2008 e si apre un periodo di incertezze perché dal nome, dalle sue competenze e dalle sue scelte ci saranno risvolti importanti per la pallacanestro italiana. Certo che il solco dello show-business sembra indelebilmente tracciato: è l'unica ragione per cui l'Olimpia potrebbe sopravvivere nelle mani del gruppo quando Re Giorgio deciderà di deporre le armi..