EuroLeague - Bayern, Baiesi svela i retroscena della firma di Serge Ibaka

EuroLeague - Bayern, Baiesi svela i retroscena della firma di Serge Ibaka
© foto di Bayern Monaco

A Tuttosport, il direttore sportivo del Bayern Monaco Daniele Baiesi ha rivelato i retroscena della trattativa che ha portato al ritorno in Europa di Serge Ibaka. «Ha cominciato a guardare l’Europa un po’ tardi. Per me sono le trattative più facili, perché offro quello posso. Serge è un professionista esemplare e basta guardare il corpo, un signore. Si è reso disponibile, ha guardato persino un paio di amichevoli. Laso lo aveva avuto durante il lock-out Nba. Fermo da febbraio dovrà ritrovare ritmo. E anche i vari veterani arrivati, i fratelli Hernangomez, Kemba Walker dovranno adattarsi, probabilmente in meno tempo rispetto ai giovani».

Parlando della costruzione del nuovo roster del Bayern, Baiesi ha aggiunto: «La squadra è stata fatta in virtù delle caratteristiche del nuovo allenatore e poi sulle ceneri dell’anno scorso. Il lavoro sulle aree da perfezionare o modificare si svolge nell’arco della stagione intera. Poi si contestualizza allo stile di gioco del nuovo coach. Rispetto a un allenatore molto presente e in controllo della pallacanestro offensiva delle sue squadre com’è Trinchieri, prendendo Laso necessiti di giocatori con caratteristiche diverse. È chiaro che Carsen Edwards per qualità non appartiene al nostro livello, in teoria avrebbe dovuto cominciare da noi e passare poi al Fenerbahce. Spesso talenti alla prima esperienza europea cedono a contratti allettanti, ma sono inevitabilmente non pronti a un livello di competitività maggiore. Così abbiamo potuto prenderlo. La vera scelta è stata Bolmaro, il cui reclutamento è iniziato a febbraio, prima che tornasse in Europa. All’epoca cercavano un ideale compagno di Winston. Il quale ha pagato lo scotto di giocare a fianco di Walden. Abbiamo potuto anticipare i tempi. Poi, sapendo che prima o poi rientrerà Lucic, abbiamo cercato un giocatore diverso da Rubit, che si era infortunato la scorsa stagione e rende molto con la palla dentro, fermandola. Booker era stato qui ed è tornato disponibile. I nostri mercati cambiano di anno in anno come a quello del pesce, quando non ci sono gamberi ti accontenti di canocchie buonissime. Abbiamo mantenuto lo zoccolo duro dei tedeschi»