Le nazionali - 25 anni fa David Gavitt cambiò per sempre la storia del basketball

21.09.2016 16:12 di  Umberto De Santis  Twitter:    vedi letture
Le nazionali - 25 anni fa David Gavitt cambiò per sempre la storia del basketball

David Gavitt, chi era costui? Parafrasando Manzoni, siamo oggi a ricordare l'uomo che 25 anni fa cambiò per sempre la storia della pallacanestro mondiale, alzando l'asticella là dove nessuno aveva mai osato. Gavitt era stanco di dover omaggiare, come presidente di USA Basketball, la federazione statunitense, Russi e Yugoslavi ormai padroni della scena internazionale contro gli imberbi universitari che era costretto a mandare in giro per il mondo. Il 21 settembre 2011 decise e nominò il nuovo staff tecnico della Nazionale: Chuck Daly capo allenatore e Lenny Wilkens, P. J. Carlesimo y Mike Krzyzewski come assistent. La prima straordinaria pietra per la nascita del Dream Team era stata posata, era ora che gli Stati uniti prendessero il posto che loro spettava negli albi d'oro dello sport della palla a spicchi.

Insieme a loro, spuntò anche la lista dei giocatori che avrebbero composto la squadra. Gavitt voleva i migliori, i professionisti, quelli che non si erano mai visti prima: Magic Johnson (Lakers), John Stockton (Jazz), Michael Jordan (Bulls), Chris Mullin (Warriors), Scottie Pippen (Bulls), Larry Bird (Celtics), Charles Barkley (Sixers, poi Suns), Karl Malone (Jazz), Patrick Ewing (Knicks) e David Robinson (Spurs). Mesi dopo, il 12 maggio del 92, si aggiunsero Clyde Drexler (Blazers) e Christian Laettner (Duke). Il resto è leggenda.