Olimpiadi Rio 2016 - Sergio Scariolo : "questo team ha cambiato la mentalità sportiva della Spagna"

Olimpiadi Rio 2016 - Sergio Scariolo : "questo team ha cambiato la mentalità sportiva della Spagna"

Sergio Scariolo, l'allenatore italiano che è l'allenatore di maggior successo nella storia della nazionale spagnola, in sala stampa dopo la vittoria contro l'Australia valida per la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Rio 2016, ha sottolineato il fatto che in un torneo complicato dal cattivo inizio la squadra ha trovato la sua strada: "Questa squadra, i giocatori che ne faranno parte in fututo e lo sport spagnolo in generale, devono molto ai giocatori veterani del nostro team e a quelli che hanno lasciato negli anni precedenti. Hanno cambiato il nostro modo di vedere lo sport d'elite nel nostro paese. Ho trovato un grande sport, ma a basso contenuto di competitività quando sono venuto in Spagna. Siamo riusciti a coltivare l'ambizione e la fiducia in noi stessi.

Del torneo Siamo felici e orgogliosi di questo risultato. Questa medaglia è la conquista finale di qualsiasi professionista impegnato nello sport. Ringrazio i miei giocatori per l'atteggiamento e la compostezza in un momento difficile. E' stato un anno difficile, un torneo difficile, con due sconfitte in partenza, che è insolito per noi. Abbiamo recuperato, ci siamo ripresi e abbiamo potuto raggiungere il nostro obiettivo, ottenendo una medaglia".

Scariolo ha voluto ricordare l'apporto di grandi giocatori che hanno avuto un ruolo limitato: "Jose Calderon devo dirti che ti ringrazio molto. Sapeva quale sarebbe stato il suo ruolo fin dall'inizio. E' stato l'unico giocatore con cui ho parlato prima di cominciare la preparazione. Lui è un professionista serio e maturo e ha avuto un atteggiamento che ha superato ogni  aspettativa e merita questo riconoscimento. Navarro è il nostro capitano. E' stato molti minuti in campo in passato e ora ha avuto questa possibilità. E' stato il nostro leader silenzioso. E Felipe Reyes, che è l'unico giocatore in questo roster che non ha nulla a che fare con la NBA, ma se fosse andato lì, la NBA sarebbe si sarebbe innamorata di lui ".