NBA - Gli Utah Jazz piegano in due i nervosi Thunder

NBA - Gli Utah Jazz piegano in due i nervosi Thunder

Con autorità, durezza, gestione della tensione. Contro un Paul George lesto a farsi chiamare un tecnico dopo pochissimi minuti di gara, contro un Westbrook che trova chiuse tutte le linee di passaggio da una difesa aggressiva, contro un Anthony costretto a pessime scelte di tiro, i Jazz costruiscono una vittoria in gara 4 che mette i Thunder con le spalle al muro, con la consapevolezza di quanto gli avversari si siano allontanati in termini di presenza sul campo.

Mitchell e Ingles ci mettono tutto il primo tempo per avere i Jazz avanti 58-52, Rubio rulla il terzo periodo portando il distacco a +15 contro una Oklahoma City che non difende più ma rimane in partita solo con le individualità. Utah arriva a +21 prima di un parziale recupero degli ospiti; nell'ultimo quarto il livello alto degli scontri fisici porta all'espulsione di Crowder, che tira un colpo a Steven Adams nel naso. Mitchell fa il record di punti di un rookie Jazz nei playoff, e i Thunder devono meditare come riuscire a vincere la prossima nella Chesapeake Arena di casa.

Jazz - Thunder 113-96 (3-1). Boxscore: 33 Mitchell, 20 Ingles, 16p+10r Gobert, 13 Rubio e Favors, 10 O'Neale per Utah; 32 George, 23p+14r Westbrook, 11 Anthony, 10 Abrines per Oklahoma City.