Uisp Palermo, lettera al presidente Fip Gianni Petrucci

Raimondo La Rosa, presidente della Lega Basket Palermo Uisp, scrive al presidente Fip.
21.12.2014 09:16 di  Chiara Borzi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Chiara Borzì
Uisp
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Riportiamo integralmente il testo della lettera che il presidente della Lega Basket Palermo (Uisp) Raimondo La Rosa ha scelto d'indirizzare al presidente della Fip Gianni Petrucci, al presidente Uisp Vincenzo Manco e al presidente del Coni Giovanni Malagò.

 

Egr. Presidente Petrucci,

Le scrivo in qualità di Presidente della Lega Basket Palermo UISP al fine di rappresentarLe quanto sta accadendo in Sicilia con particolare riferimento alla Provincia di Palermo.

Anche quest’anno, come ormai avviene da circa un quinquennio la UISP, attraverso la Lega Basket Palermo, organizza tra le altre attività, alcuni Campionati di Pallacanestro Senior e Giovanili.

Negli anni precedenti grazie alla collaborazione, a livello centrale, tra la FIP e la UISP, abbiamo avuto l’opportunità di usufruire anche degli arbitri FIP (in convenzione).

Purtroppo quest’anno tale convenzione, ad oggi, non è stata rinnovata ed  il mancato rinnovo è stato opportunamente comunicato  a tutti gli arbitri della provincia di Palermo a mezzo e-mail del delegato CIA, così come risulta essere stato fatto in tutto il territorio nazionale dai rispettivi CIA.

Mi rivolgo direttamente a Lei Presidente, poiché dalla mail inviata e riportata sotto per chiarezza, si comunica che …..omissis.. “TUTTI i tesserati CIA non potranno essere utilizzati per i Tornei ed i Campionati organizzati dalla UISP”.

Tale comunicazione ha erroneamente generato la convinzione, tra gli arbitri, che la FIP su Sua disposizione, li abbia diffidati dall’arbitrare le gare UISP a prescindere, e non che la FIP stesse comunicando semplicemente la mancanza di un accordo e quindi delle relative tutele previste dallo stesso.   

Ritenendo che la Sua volontà non sia quella che molti hanno desunto dall’interpretazione della mail, che Le allego, Le chiedo cortesemente di volere chiarire ai ragazzi la posizione della FIP sull’argomento, lasciando agli stessi la libertà di decidere se arbitrare o meno le gare UISP nel loro tempo libero ed una volta informati delle relative condizioni/tutele/accordi.

Tra l’altro, tra i tesserati CIA ve ne sono alcuni che sono già in possesso della qualifica di Arbitro UISP essendo stati regolarmente tesserati a seguito di specifica formazione effettuata da nostri Istruttori.

Credo sia  superfluo precisare che i tesserati UISP arbitrano con la divisa ufficiale in dotazione della UISP e non con la divisa FIP ed ovviamente sono anche assicurati con la UISP stessa, per l’attività espletata per quest’ultima e che gli arbitri tesserati per la FIP verrebbero esclusivamente utilizzati quando non impiegati dalla FIP. Ovviamente, Le rappresento sin d’ora che i nostri arbitri, in un clima di massima collaborazione e trasparenza, sono a completa disposizione della FIP che se lo riterrà li potrà impiegare nella direzione di gare federali.

Presidente, so quanto Lei è sensibile alla promozione dello sport in tutte le sue forme considerato che sino a pochi mesi fa è stato per tanto tempo il numero uno dello sport italiano come Presidente del CONI e quindi sono certo di un Suo autorevole e sollecito intervento al fine semplicemente di  chiarire il malinteso, nell’interesse collaborativo reciproco della promozione e dello sviluppo del nostro amato sport e nel rispetto dei reciproci sforzi compiuti quotidianamente in questa direzione, con l’occasione Le porgo i miei pi cordiali saluti.