La nuova serie A (11) - Nuova “flotta americana” per Pistoia. Esposito cerca un’altra impresa

Stavolta non sarà facile. Dopo tre stagioni da matricola terribile chiuse con un nono posto e due qualificazioni ai play-off, ripetere l’impresa potrebbe essere più complicato. Il confermato coach Esposito riparte con il tradizionale 5+5 low-cost. Saranno quattro gli esordienti nel campionato italiano, ma solo uno fresco di college americano. Si spera di aver pescato i nuovi Wayne Blackshear, finito sorprendentemente il A2 a Forlì, ed Alex Kirk, il centrone bianco che sarà al Foshan in Cina insieme all’altra rivelazione dello scorso campionato, Ryan Boatright di Capo d’Orlando. Via anche il play-guardia di scorta Ariel Filloy (a Venezia), la guardia americana Knowles (ancora free agent) ed il lungo polacco Czyz (Caserta).
CONFERME - Il tecnico casertano riparte dalla piccola pattuglia italiana composta dal positivo Erik Lombardi e dall’ormai esperto e veterano Michele Antonutti. Ci sarà il fido play americano Ronald Moore che, dopo l’infatuazione del periodo casertano, lo ha seguito anche in Toscana nell’estate 2015. In realtà c’è anche una quarta conferma. Lo strano caso di Marcus J. Thornton: l’ala-centro uscita nel 2015 da University of Georgia, era già sotto contratto con Pistoia dalla scorsa estate, ma non ha mai giocato a causa di un infortunio. Ora ritorna con tutte le attese ed i dubbi del caso che potrebbero anticipare un definitivo divorzio nell’immediata vigilia di campionato.
NOVITA’ - Proprio dai lunghi è partita la costruzione del roster della The Flexx. Si è puntato su un altro ritorno: quello di Daniele Magro. Il pivot padovano ritrova Pistoia dodici mesi dopo aver aperto la parentesi da comprimario all’EA7 Milano. Sarà lui l’unico vero centro di ruolo in un reparto che si affiderà all’americano Nathan Boothe. Centro di 206 cm per 112 kg, proviene dalla University of Toledo con cui ha disputato quattro campionati, raggiungendo le finali di Conference nel 2014. Nell’ultima stagione ha chiuso con 19.3 punti, 9 rimbalzi e 3.3 assist di media a partita, mettendosi in luce come uno dei migliori giocatori del campionato. Elemento dotato di buona tecnica e intelligenza cestistica, è un ottimo tiratore da tre. Ciò consentirà di aprire il campo e ne favorirà l’impiego, oltre che con Antonutti, anche in coppia con Thornton o Magro. Rinnovata poi la coppia di esterni americani che affiancheranno il play Moore. Si tratta di Corey Hawkins, tiratore in grado di dare una mano anche in regia e Terran Petteway guardia-ala che sa attaccare il ferro e andare in uno contro uno. Hawkins, classe ‘91 ha disputato l’ultima stagione (la sua prima da professionista) in D-League, collezionando complessivamente 39 presenze (fra Sioux Falls Skyforce e Idaho Stampede) e chiudendo a 11 punti, 3 rimbalzi e 2 assist di media a partita. In estate ha disputato la Summer League di Las Vegas con la maglia dei Golden State, vice-campioni NBA. Percorso simile per Petteway. Di un anno più giovane, nel 2015 ha chiuso la sua carriera universitaria vissuta tra Texas Tech e University of Nebraska-Lincoln. Ha vestito la canotta degli Atlanta Hawks durante la Summer League e la preseason 2015. La scorsa stagione è stato in D-League con i Fort Wayne Mad Ants: 49 gare con 11.6 punti, 3.4 rimbalzi e 2.5 assist di media. La chiamata di Pistoia è arrivata dopo la Summer League 2016 con i Milwaukee Bucks. Per sostituire Filloy è approdato da Brindisi l’emergente David Cournooh che sarà il cambio del play e della guardia.Giovane ma con esperienza, quella che forse manca al ’97 Brandon Solazzi: è lui l'ultimo tassello del mosaico biancorosso. E’ un play-guardia di 190 centimetri, cresciuto nel vivaio di Pesaro da cui arriva in prestito e con cui ha assaggiato la serie A nelle ultime due stagioni.

THE FLEXX PISTOIA (5+5, 5 visti su 6, 9 tesseramenti su 16)
Quintetto: MOORE (Usa), HAWKINS (Usa), PETTEWAY (Usa), Antonutti, BOOTHE (Usa).
Panchina: COURNOOH, SOLAZZI, Lombardi, THORNTON (Usa), MAGRO, Di Pizzo.
Coach: Esposito.