Girone E: Fatica supplementare per il Barca, l'Alba cede solo dopo 45'

Non bastano Doellmann (17) e Tomic (16) ai blaugrana per aver ragione nei 40' dei tedeschi guidati da Renfroe (20) e Radosevic (19)); occorre anche capitan Navarro (14)
27.02.2015 20:34 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Girone E: Fatica supplementare per il Barca, l'Alba cede solo dopo 45'

Sfida intrigante a Barcellona dove i catalani devono stare attenti a non mettere a rischio il passaggio del turno ai play-off continentali contro un Alba Berlino già grado di piegarli nel match di andata; le squadre sono separate da una sola vittoria – 4/3 il record del Regal, 3 / 4 quello degli ospiti – e l'incrocio di questa sera si preannuncia particolarmente affascinante e importante per ambedue. I blaugrana si presentano alla palla a due con Satoransky, Oleson, Thomas, Doellmann e Tomic mentre la replica teutonica è affidata a Renfroe, Redding, King, Banic e Radosevic.

Avvio a ritmi blandi grazie a due attente molto attente che poco concedono (6-4 al giro di boa) ma la cosa non soddisfa molto Pascual che dopo 6' ha già spedito sul parquet tutta la sua “panchina”: Huertas, Jackson, Hezonja e la coppia di torri Lampe e Pleiss; questa rivoluzione però non sortisce alcun effetto, anzi l'Alba si prende il lusso di sorpassare (10-12) e mantenere un minimo di vantaggio, alla prima sirena di un tutt'altro che entusiasmante frazione il risultato è 13-14. Doellmann e Abrines danno la sveglia al Regal in avvio di secondo periodo (23-18) obbligando Obradovic al time-out da cui esce un Alba energica e con un Radosevic dominante (23-22); lo spettacolo è ben più godibile dei primi 10' di gioco. Le squadre sono più sciolte in fase offensiva e si sfidano a viso aperto nel più totale equilibrio sino all'ultimo giro di lancette, quando prima una tripla di Huertas e poi un appoggio del sempre efficace Tomic regalano ai catalani il +8 (40-32) con cui rientrare negli spogliatoi.  

Al rientro sul parquet Tomic è particolarmente ispirato e allunga la forbice tra le due compagini (46-34), i tedeschi soffrono la superiorità fisica e di intensità messa in campo dai catalani con Renfroe e Redding incapaci di imbastire qualche attacco credibile mentre il Regal se ne va in scioltezza (52-36). La timida reazione berlinese è puntualmente stoppata da Thomas (57-42) e anche gli ultimi minuti di frazione in cui il canestro diventa una chimera per tutti non variano di molto la sostanza: al 30' è 59-46 per i catalani. Tomic cerca di frustare subito ogni ambizione ospite andando a schiacciare (63-50), ma la compagine di Obradovic non è mai doma e approfitta di un Regal troppo soporifero: Renfroe guida l'ennesimo tentativo di rimonta (68-60 -4'), i blaugrana provano a riprendere l'inerzia ma è sempre uno scatenato Renfroe a riaprire ogni discorso (70-65 -2'09”). Clamorosamente il Barcellona sbanda, perde un paio di palloni e Radosevic fissa il -3 (70-67 -1'40”), Tomic tenta di scacciare gli incubi ma le triple di King e Redding – inframezzate da due liberi di Navarro – vogliono dire una clamorosa parità a 75 (-18”); Doellmann dalla lunetta e Radosevic a 2” dalla sirena finale fissano il 77-77 che porta il match ai supplementari.   

E' una lunga sequela di liberi che si guadagna la vecchia volpe di Navarro ad inaugurare l'extra time (84-79 -3'18”), l'Alba è in riserva e le energie scarseggiano mentre Satoransky e Doellmann infieriscono. È sempre Navarro a mandare i titoli di coda con una tripla che fissa il 92-82 finale che complica i sogni teutonici per i play-off e regala un po' di serenità a un Barcellona ben lontano da poter spaventare le big europee al momento.