Lettera a Babbo Natale

Fonte: Carlo Fabbricatore
Lettera a Babbo Natale

È il momento di scrivere la lettera a Babbo Natale.

Caro Babbo Natale vorrei un campionato formato da società che abbiano le risorse per portarlo a termine e che non falsino la stagione. Cerca di far capire a tutti che le squadre sono troppe e i costi non possono essere coperti dai magri introiti dei club. Troppe leghe rendono incomprensibile ai più il nostro sport e questo non facilita l’acquisizione di nuovi tifosi.

Ricordati di non portare troppi pick and roll agli allenatori che già ne abusano; fai in modo che studino altre soluzioni offensive perché siamo stanchi della “solita solfa”: blocco centrale, taglio o uscita e tiro da tre.

Potresti farci avere una chiara programmazione televisiva?

Se ti è possibile, togli ai telecronisti l’ossessione delle statistiche: troppi numeri danno alla testa. Mi piacerebbe non sentire più parlare di instant replay ma solo di gioco; le polemiche da moviola in campo lasciamole al calcio. Se ti è possibile dai la parola agli arbitri; mi piacerebbe sentire le loro spiegazioni sulle infrazioni fischiate. Non portarmi falli antisportivi e tecnici, ne ho già visti troppi e se ti è possibile fai in modo che gli arbitraggi siano omogenei.

Santa Claus fai in modo che quando vado ad assistere alle partite possa sentire solo incitamenti alla squadra del cuore e non beceri cori antisportivi.

Sarebbe bello se riuscissi a dare una casa adeguata alle squadre: quando vedo giocare Roma devo mettere gli occhiali da sole per il riverbero a centro campo che infastidisce non poco. Magari se hai tempo vedi di sistemare l’impianto luci di tutti gli impianti sportivi che non sono idonei allo standard delle trasmissioni televisive.

Ricordati di portare un poco di programmazione sportiva a molte società che licenziano gli allenatori dopo poche giornate di campionato.

Non dimenticarti della Lega A: regalale spirito di iniziativa e lungimiranza strategica. Se ti riesce elimina le maglie da gioco con le mezze maniche dell’ All Star Game perché non fa freddo dentro al Palazzetto di Verona e sono antiestetiche: non tutto quello che arriva dagli USA è da imitare.

La Nazionale avrebbe bisogno di un risultato positivo dopo le ultime figuracce, so che è difficile ma provaci.

Aiuta la Federazione a capire che il basket non è in salute: rispecchia il Belpaese. Portale una riforma dei settori giovanili adeguata ai nostri tempi: semplice e fattibile. 

Babbo Natale ti ringrazio per i doni che riuscirai a portarmi per migliorare la Pallacanestro.

Voglio fare gli auguri di buon Natale e di un meraviglioso 2015 a tutti i nostri assidui lettori anche a nome dei miei compagni di viaggio Matteo Marrello, Umberto De Santis, Alessandro Maggi, Alessandro Palandri, Dario Recchia, Lorenzo Belli, Paolo Zerbi, Davide Trebbi and last but not least Roberto “Bobo” Bernardini.

 

Sempre buona Pallacanestro a Tutti