Se Siena diventa esempio d' Italia

"Oggi sono la Mens Sana e la Robur, con le loro imprese, i migliori "sponsor" del Monte dei Paschi. I buoni investimenti, in un modo o nell'altro, alla fine pagano sempre". A scriverlo è Luca Calamai, vice direttore della Gazzetta dello Sport nell'edizione di ieri e lo stesso quotidiano sportivo giovedì mattina ha riportato nella prima pagina le imprese della Mens Sana a Madrid e della Robur a Verona. Due volte Siena in evidenza, nella Rosea, equivale anch'esso ad un evento unico perchè la piccola città di provincia ultimamente bistrattata, irrisa e troppo spesso insultata anche da chi gode questa stessa città, ha scritto una nuova, grande pagina di storia che non può esaurirsi soltanto con il solo riultato sportivo. C'è molto di più, radici che non gelano, valori che affondano nella storia delle Minucci. II modello Siena regge due società, nella passione e nella civiltà dei suoi tifosi, nella capacità di soffrire e di mantenere la razionalità anche nei momenti più difficili, nel coinvolgimento dei sentimenti, nella abilità di saper guardare anche al di là del proprio orizzonte e dei propri confini, nella competenza di saper investire in modo intelligente da parte della Banca-sponsor. Dietro ai successi e all'affermazione nel basket e nel calcio c'è la città e questo si vede anche in tutte le altre realtà sportive locali che pur militando in svariate categorie professionistiche minori, sono pur sempre gioiellini e fiori all'occhiello di questo territorio. Se Siena diventa esempio d'Italia e d'Europa non ci può essere solo l'orgoglio sportivo a farla grande e non è superbia dire che non possiamo essere una Provincia come le altre. Nonostante siano in tanti a desiderarlo, anche all'ombra della Torre del Mangia.

A.Bi.