Marco Venuto e il Natale dell'Assigeco Bpl Casalpusterlengo

Lodi "Natale con i tuoi" vale anche per l'Assigeco Bpl che da oggi fino a domenica stacca la spina al “Campus” per festeggiare nel modo migliore l'arrivo del Natale. Giocatori e tecnici dopo l'ultimo allenamento nel pomeriggio di ieri, scambiati gli auguri di rito, si sono divisi per raggiungere i familiari e pensare solo a regali e panettone. La ripresa dell'attività è fissata per lunedì mattina, poi mercoledì i rossoblu giocheranno al “Campus” un'amichevole con il Treviglio. La parentesi di festa per i giocatori italiani sarà a casa, quattro giorni sono pochi per pensare a mete particolari. Il resto del gruppo si è invece affidato all'agenzia di viaggio per l'acquisto del biglietto aereo dedicato a viaggi speciali. Paul Marigney è partito lunedì con la moglie Walidah e la figlia per tornare a San Francisco. Ruben Boykin è a Istanbul a trovare il fratellino Jamal che gioca da quelle parti. In Turchia va anche Bruno Cerella con mamma, sorelle e fidanzata. Miklos Szabo invece è in viaggio per l'Ungheria in compagnia del fratello e della sorella, arrivati in Italia per vederlo giocare al "PalaCastellotti". Il coach Marco Calvani si trasferisce a Roma per festeggiare il Natale con moglie e figlio. Cece Riva è il più vicino: a Pavia con fidanzata e parenti vari. Un po' più lungo il tragitto per Marco Venuto, diretto a Codroipo, 15 minuti di macchina da Udine. «E la stessa distanza ci separa da Lignano - avvisa il 25enne play dell'Assigeco -. Ho proprio voglia di tornare a casa, non l'ho ancora fatto da quando è cominciata la stagione: ci vuole davvero un momento di "stacco", un po' di relax in occasione delle feste». È pronto qualcosa di particolare? «La sera della vigilia esco a cena con i genitori - spiega Venuto, al secondo anno all’Assigeco -. Il pranzo di Natale rigorosamente a casa, mentre la sera viene dedicata agli amici: siamo fuori tutti insieme. Regali? Pensieri normali, oggetti utili più che cose ricercate. Preferisco il Natale vissuto in famiglia, con semplicità». Il successo ottenuto contro Rimini permette all'Assigeco di trascorrere il periodo delle feste senza l'assillo di cattivi pensieri: «La vittoria di domenica scorsa è un vero toccasana, il modo più bello per approcciare le feste - continua l'esterno friulano -. Abbiamo giocato bene, sbloccandoci finalmente in attacco sul nostro parquet. La solidità difensiva, le poche palle perse e la supremazia a rimbalzo sono stati i fattori che ci hanno spinto a superare un avversario molto forte, tosto. La classifica non è male, con solo una vittoria in più saremmo nell'area play off». A contribuire all'interruzione della striscia di quattro sconfitte è stata un'altra prestazione di alto livello proprio di Venuto: «Cerco sempre di dare il mio contributo, mi auguro di continuare così - chiosa il giocatore rossoblu, che nei 18' giocati di media firma 4 punti, 0.7 assist e 1.2 recuperi -. Il risultato individuale è niente se non finalizzato al successo di squadra. Domenica è andata bene da questo punto di vista, i miei compagni sono stati fantastici: vincendo contro Rimini la prestazione di tutti risulta più evidente».

Luca Mallamaci