Serie B - Il Falconstar riporta in Italia il play Sasha Vidrini

La società sportiva Falconstar Basket è lieta di annunciare l’arrivo in biancorosso di Sasha Vidrini, play-guardia classe 2001 che rientra in Italia dopo 3 stagioni nel basket Ncaa negli Stati Uniti. Cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Vicenza 2012, Vidrini ha disputato un campionato di serie D con il Basket4 Trieste prima di passare al Cus Trieste nelle cui fila ha vinto un campionato di C2 per poi disputare la stagione successiva in C Gold sempre con la maglia degli universitari. Successivamente ha iniziato il percorso negli Usa dove è rimasto per 3 anni vestendo la maglia dell’Università di Plattsburgh, città nello Stato di New York vicina al confine canadese. Alla Falconstar Sasha ritroverà come compagni di squadra Federico Gallo e Mauro Lazzari con i quali aveva condiviso le due annate al Cus.
“Sono entusiasta di poter iniziare questa nuova esperienza alla Falconstar – sono le prime parole biancorosse di Vidrini – a Vicenza andavo a vedere le partite della prima squadra e quando arrivava la Falconstar ho sempre visto in campo una squadra forte, sintomo di società seria, di progetti e di idee chiari. Ho visto giocare nel mio ruolo in maglia Pontoni prima Matteo Schina poi lo scorso anno Matteo Rinaldin, e quindi credo fortemente che giocare a Monfalcone sia un’ottima scelta per un giovane che vuole emergere come me. Tutti mi hanno parlato di un ambiente familiare, ritrovare Gallo e Lazzari mi farà sentire ancora più a casa”.
“Sasha è giovane ma ha già tanta esperienza alle spalle, sia nel basket regionale sia negli Usa, seppur in un diverso contesto – aggiunge il direttore sportivo della Falconstar, Riccardo Tessarolo – è un giocatore di grande talento che può giostrare sia da playmaker che da guardia, ha un ottimo ball-handling e capacità realizzative, ci sarà utilissimo. Conosce già alcuni compagni di squadra e altri ne ha conosciuti negli allenamenti che stiamo svolgendo in questi giorni, questo faciliterà ancora di più l’ambientamento, in più ha un grandissimo entusiasmo ed è il migliore dei punti di partenza”.