A2 - Ciani si traveste da cappellaio matto e Torino scrive la storia contro Cremona

Spettacolo al Pala Gianni Asti prima, dopo e durante l'impresa che la Reale Mutua Torino ha regalato ai suoi tifosi: la squadra di Ciani, seppur priva di quattro giocatori, scrive una delle pagine di storia del basket torinese e batte Cremona 86-82
07.11.2022 05:58 di  Emiliano Latino   vedi letture
Fonte: Emiliano Latino
A2 - Ciani si traveste da cappellaio matto e Torino scrive la storia contro Cremona

Una delle pagine più belle del basket torinese è stato firmato da una squadra, quella di Ciani, capace di firmare un'impresa che ha del memorabile - La squadra di Ciani “E’ stata una partita eroica, perché abbiamo vinto contro la migliore del nostro girone. Abbiamo creduto e lavorato per essere qui e parlare di una grande vittoria. Io ho fatto poco, qualche idea per cercare di trovare quella primavera che meritavamo. Ringrazio il pubblico oggi presente al palazzetto e speriamo di convincere quelli che sono rimasti a casa; forse pensavano che la parola fine fosse già stata scritta”. decide che era arrivato il momento di regalare un sogno ai tifosi del Pala Gianni Asti e l'ha fatto. Spinta dalla prova memorabile di Pepe e dell'orgoglio di un roster dimezzato dai tanti infortuni, la Reale Mutua, prima sorprende la Vanoli e poi controlla una partita su cui nessuno avrebbe scommesso una lira.

In panchina il cappellaio matto che dimostra di essere, di gran lunga, uno dei migliori coach visti all'ombra della Mole. Cavina deve arrendersi, ma Cremona rimane una delle favorite alla promozione finale.

Il tabellino

Reale Mutua Torino - Vanoli Basket Cremona 86-82 (18-18, 25-19, 18-17, 25-28)

Reale Mutua Torino: Simone Pepe 27 (2/4, 5/11), Tommaso Guariglia 17 (5/6, 1/2), Federico Poser 15 (6/10, 0/0), Demario Mayfield 14 (6/13, 0/2), Matteo Schina 13 (1/1, 2/6), Gianluca Fea 0 (0/0, 0/0), Giorgio Dalle ave 0 (0/0, 0/0), Emanuele Beltramino 0 (0/0, 0/0), Luca Vencato 0 (0/0, 0/0), Luca Loiacono 0 (0/0, 0/0), Danilo Donnini 0 (0/0, 0/0), Niccolo De vico 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 22 / 27 - Rimbalzi: 29 7 + 22 (Federico Poser 9) - Assist: 16 (Demario Mayfield 9)

Vanoli Basket Cremona: Lorenzo Caroti 18 (3/6, 3/3), Davide Denegri 14 (4/8, 2/5), Mirza Alibegovic 13 (1/3, 3/11), Paul Eboua 10 (3/6, 0/1), Jonathan Tabu 8 (1/2, 2/6), Joseph yantchoue Mobio 7 (1/2, 1/2), Jalen Cannon 6 (3/7, 0/0), Matteo Piccoli 6 (0/1, 2/2), Kevin Ndzie 0 (0/0, 0/0), Filippo Gallo 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 12 - Rimbalzi: 31 10 + 21 (Jalen Cannon 11) - Assist: 15 (Lorenzo Caroti 6)

La cronaca:

E’ festival degli errori (e degli orrori…) quello visto nei primi 60” della sfida tra Torino e Cremona: ai primi punti di Mayfield risponde la tripla dell’ex capitano gialloblù Alibegovic. Cavina mette subito in campo il nuovo acquisto Tabu che si mette al volante del quintetto – Poser e Guariglia prendono a sportellate i lunghi cremonesi e al 5’ Torino è avanti 10-6.

La partenza a razzo degli uomini di Ciani stupisce i 1500 del Pala Gianni Asti: al massimo vantaggio (16-6), Cavina è costretto a chiamare i suoi per il minuto di sospensione. La grande difesa torinese mette in difficoltà la Vanoli, per ben due volte “pizzicata” nell’infrazione dei 24”- Denegri spezza l’incantesimo dal perimetro e Cremona torna a respirare. 4 bombe e gli ospiti rimangono attaccati al match con un parziale di 0-12. Alla sirena Torino parità 18-18.

 L’equilibrio regna per i primissimi minuti del 2°quarto, poi Cremona “scappa” con i punti di Caroti e Cannon: Ciani non ha ancora cambiato nessuno dei suoi. 25-33 al 5’, ma Torino è vivissima e nel giro di un nonnulla recupera lo svantaggio e impatta sul 33-33 a 3:40 dalla sirena. Pepe (17 pt) è il protagonista assoluto di questo primo tempo, la tripla del sorpasso fa spellare le mani al pubblico amico. Mayfield sale in cattedra ed è tempo di time out per Cavina a 1:30 dalla sirena sul 40-35.

Un manciata di secondi per Delle Ave che fa respirare Poser: all’intervallo lungo, Torino avanti 43-37. I due liberi di Pepe(2/2) aprono il sipario sul 3°quarto, prima che la tripla di Denegri strozzi l’urlo in gola dei tifosi di casa. Ancora Denegri firma il sorpasso della Vanoli, ma è ancora equilibrio al 5’ sul 45-46.

La tripla vincente di Tabu apre l'ultimo atto di un match incredibile: la tensione si taglia con un grissino e le curve di Torino spingono i ragazzi di Ciani all'impresa. Pepe ancora devastante dall'arco sembra essere atterrato da un altro pianeta. Cavina predica calma, ma è ancora una tripla (più fallo) di Schina a far esplodere il palazzo.

Il cuore e l’orgoglio della Reale Mutua sono qualcosa di straordinario, al cospetto di una grande del girone Verde. Con Mayfield devastante, serve ancora una tripla di Alibegovic per impattare a 3:32 dalla sirena (49-49). Quattro punti consecutivi di Guariglia sparigliano ancora una volte le carte e Cavina è costretto ancora una volta a richiamare i suoi.

Il Pala Gianni Asti è una bolgia e Pepe è un gigante tra i giganti: superato il ventello, Torino è ancora avanti 61-54 e Ciani gongola.

Cremona cerca di risvegliarsi dalla pozione magica inventata dall'allenatore torinese: Schina tiene ben saldo il volante e firma in contropiede il +13 a 5:30 dalla sirena finale (72-59) - Nonostante Cremona sia in bonus, la squadra di casa non ne approfitta e regala qualche chances di troppo agli ospiti. A 2:40 dalla sirena, Torino ancora avanti 74-65.

Cremona difende a tutto campo, ma è sempre Schina dal perimetro a punire gli ospiti che nonostante un clamoroso recupero nel finale, si arrendono alla Torino più bella degli ultimi anni.