NBA - Nets, Kevin Durant rimane positivo sulla situazione di Kyrie Irving

L'inizio della stagione dei Brooklyn Nets sarà continuamente inquinato dalle domande su Kyrie Irving. È ovvio. Nei giorni scorsi la franchigia ha deciso di licenziare il playmaker in attesa che si renda disponibile a giocare tutte le partite. Traduzione: deve essere vaccinato.

Kevin Durant, senza averne parlato con il compagno di squadra dall'annuncio della franchigia, dalle sue parole ad ESPN sembra ancora certo essere possibile un esito positivo della vicenda.

"È ovvio che vogliamo che Kyrie sia con noi. Vorrei che niente di tutto questo fosse successo, ma siamo in questa situazione. Kyrie ha preso la sua decisione, fa quello che vuole e la squadra fa lo stesso. Io devo concentrarmi su me stesso, sul mio lavoro e lasciare che entrambi i campi gestiscano questa situazione. Voglio che la squadra sia al completo, ma a volte non funziona così. Rimango positivo e penso che le cose funzioneranno per entrambe le parti".

Dopo la comune decisione di andare a giocare nei Nets, non è mai stato possibile vederli insieme per un ragionevole lasso di tempo, vuoi per gli infortuni cui sono andati incontro, vuoi per la pandemia e adesso per le scelte sociali e politiche di Irving. Frustrazione?

"Dobbiamo sempre fare ciò che ci piace fare ogni giorno. La situazione non è ideale per iniziare la stagione, ma non possiamo farci niente. Dobbiamo solo concentrarci sul nostro lavoro. Essere arrabbiato porterebbe a un risultato? Certo non gli farebbe cambiare idea. E chi potrei incolpare? Non posso incolpare le persone che prendono decisioni da sole. Quando Irving sarà pronto, sono sicuro che parlerà con Joe Tsai (il proprietario del franchising) e Sean Marks (il GM) e troveranno una soluzione".

Per dimostrasi concentrato, stanotte nell'amichevole con i Timberwolves, Kevin Durant ha offerto un'ottima performance.

@KDTrey5 with 19 in our last warm-up pic.twitter.com/U9YxzLUc46

— Brooklyn Nets (@BrooklynNets) October 15, 2021