NBA - JJ Redick non ci sta e regola i conti con Doc Rivers

NBA - JJ Redick non ci sta e regola i conti con Doc Rivers
© foto di nba.com

JJ Redick ha preso il posto di Doc Rivers sulla poltrona di commentatore su ESPN per le prossime finali. E tanto per cominciare bene non è stato per nulla gentile con il nuovo allenatore dei Bucks, e per inciso suo ex allenatore dei Clippers. Doc Rivers ha giustificato il suo complicato debutto ai Bucks (3 vittorie e 7 sconfitte) con il fatto di essere arrivato a stagione ampiamente in corso. JJ Redick, sul set di ESPN, non ci sta e replica all'ex allenatore di Celtics e Sixers. Secondo lui, passa il tempo a trovare scuse e non sarebbe la prima volta. E si capisce che Redick ha qualche sassolino nella scarpa che si porta dietro dai tempi di Los Angeles.

Sento questo discorso da anni. È un discorso in cui cerca sempre scuse. Ehi, Doc, abbiamo capito!. Prendere una squadra durante la stagione è difficile. Lo capiamo. Così come è difficile che un giocatore venga ceduto durante la stagione. Ma cerca sempre una scusa ed è sempre colpa della squadra. Hanno perso a Memphis ed è colpa dei giocatori... Memphis giocava con i ragazzi della G-League e con two-way contract... E poi, guarda queste dichiarazioni del fine settimana. Ora vuole prendersi il merito di aver ceduto James Harden ai Clippers? Vuole prendersi il merito? Questo signore non è mai responsabile. Non si assume mai la responsabilità."

Le reazioni 1. Battibecco con Patrick Beverley, su X/Twitter, che crede che Doc Rivers abbia "salvato" la carriera di JJ Redick durante il suo periodo con i Clippers: "Questo Doc ti ha davvero salvato la carriera! Ti ha dato un posto in squadra quando nessuno ti voleva. E ora che sei in pensione e sei in televisione, dici che..." Al che ha risposto JJ Redick, sempre su X/Twitter, spiegando di avere un'offerta simile a quella dei Clippers, e un posto da titolare assicurato altrove (probabilmente ai Bucks…) e che ciò che gli ha salvato la carriera è stato soprattutto lasciare Orlando.

Le reazioni 2. Austin Rivers, collega di JJ Redick su ESPN, ha difeso suo padre: “Per qualcuno che non è responsabile, sembra che sia sempre stato ritenuto responsabile, dal momento che è sempre stato lui a essere licenziato quando le cose non andavano bene. È strano che venga da JJ e provo affetto per lui. Ma in termini di responsabilità, di cosa stiamo parlando? I tuoi anni migliori in NBA sono stati quelli con lui e i Clippers, non dimentichiamolo. Non so se ci sia frustrazione o tensione tra voi... So che vi abbiamo lasciato in panchina a fine partita per ragioni difensive... Ma lì hai avuto i tuoi anni migliori da titolare. Tutto il nostro sistema è stato progettato attorno a te perché eri un tiratore, non uno che dribbla… È molto ironico e un po’ strano che si spendano così tante energie contro di lui, per dire che non si assume la responsabilità, quando è sempre lui ad essere ritenuto responsabile.”