NBA - I Knicks si concentrano per sopperire all'assenza di Mitchell Robinson

NBA - I Knicks si concentrano per sopperire all'assenza di Mitchell Robinson

I Knicks avevano motivo di essere arrabbiati con l'arbitraggio al termine di gara 3 che ha visto Philadelphia tornare sul 2-1, guidata da un Joel Embiid da 50 punti. Soprattutto dopo due gesti controversi del pivot dei Sixers. C'è stato un contatto con le parti intime di Isaiah Hartenstein e soprattutto uno scontro con Mitchell Robinson che avrebbe potuto mandarlo negli spogliatoi. Soprattutto, New York dal canto suo ha dovuto continuare senza lo stesso Robinson, che si è ritrovato con una distorsione alla caviglia sinistra.

Così coach Tom Thibodeau: “Non sono un giornalista, ma se lo fossi scriverei qualcosa. Ma è andata così. Ho detto quello che ho detto l'ultima volta. È successo. Ci stiamo preparando per la prossima partita. Penso alla regolarità. Guarda questa azione e guarda l'azione di Josh Hart a Chicago. E' il mio punto di vista. Ma questo appartiene al passato. Dobbiamo solo essere pronti. Il primo compito degli arbitri è controllare e gestire la partita. Quindi quando succedono cose del genere, è il loro lavoro. Ma il basket fisico non ci disturba."

Se Mitchell Robinson dovesse saltare Gara 4? "Vogliamo che tutti siano sani. Il fatto che stia lottando per tornare e che il suo infortunio si ripresenti è ovviamente triste. Ma penso che la cosa più importante in tutto questo sia guardare avanti. Come possiamo restare uniti? Non possiamo dispiacerci per noi stessi, qualunque cosa accada, perché a nessuno importerà. Come risponderemo?, ha detto il playmaker Jalen Brunson.

Così ha concluso Tom Thibodeau: “Devi solo essere pronto. Abbiamo bisogno che tutti siano sulla stessa lunghezza d’onda, e sta a noi farlo nell’arco di 48 minuti. È stato un viaggio fantastico quello del nostro team durante tutto l'anno. Ogni volta che un giocatore si infortunava, ne arrivava un altro. Precious e Jericho hanno giocato bene per noi (…). Siamo una squadra, abbiamo bisogno di tutti.”