Dan Peterson: «A Milano abbiamo visto San Nikola. Il futuro di Milano? Non voglio parlare adesso»

Dan Peterson: «A Milano abbiamo visto San Nikola. Il  futuro di Milano? Non voglio parlare adesso»
© foto di Ciamillo

Dan Peterson firma l'editoriale su La Gazzetta dello Sport dopo la vittoria della Virtus Bologna in semifinale contro l'Olimpia Milano. Un estratto: "[...] Shengelia è stato l'mvp, ma non voglio sottovalutare nessuno: Pajola ha fatto un solo canestro in tutta la serie, ma è stato decisivo, Cordinier è stato determinante, Hackett il leader e collante, tutto questo senza Polonara e Clyburn per una Virtus che ha giocato con grande coesione e carattere. Può andare orgogliosa. Mi ha fatto fare la figura del cioccolataio perché dopo gara-2 avevo parlato delle difficoltà contro il muro della difesa di Milano, come se si fosse trovata di fronte le dighe sul Nilo: Bologna ha fatto vedere di poterla superare saltando come salmoni". 

Su Milano: "E peccato che la stagione di Milano finisca in questo modo: peccato non averla in finale. Spezzo una lancia in favore di Mirotic, sono il suo più grande tifoso: San Nicola sarà a Bari, ma a Milano abbiamo visto San Nikola, è stato lui a imporre la sua personalità nella partita, dicendo a suon di canestri fin dal primo quarto «non abbiamo paura di niente», e così è stato finché c'è stata benzina. Il futuro di Milano? Non voglio parlare adesso delle partite di domani, oggi commentiamo la grande partita che abbiamo visto, delle speculazioni sul futuro parleremo poi. Milano non ha fatto vedere l'intesa che serve per giocare a memoria e con fluidità".