Cuore Toko Shengelia, lascia la Virtus con Scudetto e numeri da record

L’MVP Unipol delle LBA Finals Unipol 2025, Tornik'e Shengelia, ha chiuso con un super 105 di valutazione finale nelle 3 gare giocate contro Brescia (35 di media). Lascerà Bologna in direzione Barcelona, come confermato da Massimo Zanetti, ma lo fa alla grande.
Una media di 35 di valutazione a partita (con l’high finale del 46 di Gara 3) è il sesto miglior dato di sempre nella storia delle LBA Finals. In testa c'è il 115 (38,3 di media) di Bob Mc Adoo della stagione 1986/87 a Milano contro Caserta.
Dopo di lui c'è il 112 di Cedric Handerson (37.3 di media) nelle tre gare della stagione 1985/86 con la maglia di Milano sempre contro Caserta, seguito ancora da Mc Adoo (36.2 di media in quattro gare di Milano - Pesaro del 1988), Corny Thompson (con Varese nel 1990 firmò un 35.7 di media in quattro gare contro Pesaro) e Joe Barry Carroll (con Milano nel 1985 siglò un 35.5 di media in due gare contro Pesaro).
NUMERI DA RECORD - Shengelia ha chiuso Gara 3 con la sua miglior prestazione nei 4 anni di permanenza alla Segafredo, superando per la prima volta in Serie A i 30 punti (31) e chiudendo con i record personali per valutazione (46) e triple (4/4). Prima di Gara 3, in tutta la Serie A Unipol 2024/25, Shengelia aveva segnato 9 triple in 31 gare giocate.
Un solo errore al tiro per l’ala di Bologna che chiude anche con 7/8 da due punti e 5/5 ai liberi.
Il 46 di valutazione in Gara 3 è la miglior prestazione per un giocatore di Bologna nella storia delle finali scudetto, migliorando il 44 di Sasha Danilovic realizzato in Gara 5 di finale del 1994 contro la Scavolini Pesaro.
Il record assoluto in una gara di finale appartiene a Zeliko Rebraca con la maglia di Treviso, quando nel 1997 in Gara 4 contro la Fortitudo Bologna arrivò al 54 di valutazione.
Considerando le prestazioni per playoff di valutazione della Virtus Bologna, la prova in Gara 3 di Shengelia è la quinta migliore di sempre.
Guida Micheal Ray Richardson con 52 di valutazione ottenuto in Gara 2 dei quarti di finale contro Caserta nel 1990, seguito dal 50 di Sasha Danilovic di Gara 4 dei quarti di finale del 1998, il 49 di Manu Ginobili in Gara 3 dei quarti di finale del 2002 e il 47 di Gianni Bertolotti in Gara 2 di semifinale del 1976/77.