Siena passa su Biella, ora la testa è alla sfida di Atene

   Arriva la vittoria numero 22 in campionato per la Mens Sana Siena, questa volta ai danni dell'Angelico Biella, al termine di una partita avara di emozioni, giocata a ritmi controllati senza mai rischiare forzature né accumulare troppa stanchezza. Già, perché la partita di questa sera aveva in realtà ben poco significato per entrambe le squadre, con i piemontesi in piena corsa per un posto nei playoff, consapevoli però che i punti necessari dovranno esser raccolti nelle sfide alle avversarie dirette – Caserta, Cantù e Treviso le prossime avversarie – e non certo tra le mura del Palamenssana, e il Montepaschi già concentrato sulla sfida col Panathinaikos, dove la posta in palio è un posto alle Final Four di Eurolega, che si aprirà martedì ad Atene.
A dimostrare che la testa delle due formazioni era altrove c'è il dato delle palle perse: un'enormità, 20 per Siena, addirittura 28 per Biella.

    Difesa senese molto aggressiva però all'inizio, tanto che ai piemontesi viene concesso un solo tiro concesso nei primi tre minuti di gioco. Vanno invece a segno i primi tre tentativi del Montepaschi che così si porta sul 7-0. Il primo canestro dell'Angelico è una scenografica schiacciata di Gist su un ottimo scarico di Gaines. Biella, grazie alla difesa a zona e ai canestri di Smith e Jerebko, accorcia le distanze fino all'11-9. Il primo quarto si chiude con la tripla mandata a bersaglio da Stonerook sulla sirena che vale il 19-11 e il decimo punto per il capitano biancoverde, giunto stasera alla 300° partita in Serie A, 150 delle quali giocate con la maglia del Montepaschi.
Mani fredde quanto il clima invernale calato negli ultimi giorni sul capoluogo toscano in avvio di secondo quarto. Pianigiani ruota diversi quintetti, concedendo ampio spazio anche al “nucleo” italiano della squadra – Carraretto, Ress e Lechtaler –, mentre coach Bechi sceglie di proteggere la propria area con una difesa a zona 2-3 che, se è vero che permette agli avversari di prendersi molti tiri comodi dall'arco, viene comunque premiata dalle pessime percentuali senesi dai 6.25m (3/13 a tre minuti e mezzo dall'intervallo). Iniziano invece a segnare i piemontesi, con Jerebko e Brunner danno avvio ad un parziale di 8-0 chiuso più tardi dai canestri di Spinelli ed Aradori che impatta il punteggio a quota 22. Sato prova a risvegliare i suoi con un canestro da tre, ma Biella resta in partita con due canestri di Gist e un incredibile pallone mandato a bersaglio sulla sirena da Gaines
per il 32-28 sul quale si va negli spogliatoi.

    Nel secondo tempo Biella si schiera nuovamente a zona in difesa, ma i tiri dall'arco dei Campioni d'Italia cominciano ad entrare: di Stonerook la tripla che vale il +10 (38-28). Biella prova a resistere con i soliti Jerebko e Gist, con quest'ultimo che dovrà però abbandonare prematuramente la partita per raggiunto limite di falli.
Gli ultimi dieci minuti di gioco si aprono con un break di 4-0 firmato Joe Smith per il 55-44. McIntyre segna da tre punti subendo il fallo di Aradori – comunque molto positivo in questi frangenti di gara – e i senesi tentano la fuga con Carraretto e Ress (64-50). Nei cinque minuti finali, quando è ormai chiaro l'esito dell'incontro, scende ulteriormente il ritmo di gara e in pratica si resta in campo solo ad aspettare la sirena, con la testa dei senesi già ad Atene e quella degli uomini di Bechi alla sfida con Caserta di domenica prossima, ben più importante per strappare un posto nella griglia dei playoff.

MONTEPASCHI SIENA-ANGELICO BIELLA 76-62 (19-11; 32-28; 55-40)

MONTEPASCHI SIENA: Domercant 3, Mc Intyre 12, Finley 5, Eze 7, Carraretto 5, Sato 10, Kaukenas 11, Ress 7, Cournooh, Lechthaler, McDonald, Stonerook 16. All. Pianigiani.
ANGELICO BIELLA: Jurak 1, Raspino, Spinelli 5, Ceccarelli ne, Jerebko 8, Raucci ne, Garri 4, Gist 9, Smith 15, Aradori 10, Brunner 8, Gaines 2. All. Bechi.