La Virtus è sprecona, Avellino passa a Bologna

Avellino reduce da una brutta sconfitta fuori casa contro la ritrovata Venezia, espugna Bologna grazie alla grandissima prestazione di Kaloyan Ivanov autore di 25 punti.
Pronti via la Granarolo Bologna fa fatica a ribattere le ottime percentuali della Sidigas e nel solo primo quarto perderà 5 palloni con gli ospiti che scapperanno quindi a + 11 guidati dal MVP della gara Ivanov e Thomas.
Bechi prova a rimescolare le carte gettando quasi l'intera panchina in campo senza risultati proverà a mettersi a zona (2-3) ma Avellino non sbaglia mai (88% dal campo nel primo quarto) e dopo il canestro dell'acciaccato Imbrò Bologna finirà a fine primo quarto sotto di 7 punti (18-25)
Nel secondo quarto una maggiore intensità da parte dei padroni di casa e l'ingresso del doppio lungo da parte di Bologna riporterà la partita sui binari bianconeri e due grandi stoppate di King riusciranno clamorosamente a dare grosso segnale sull'inerzia della partita grazie anche alla solita solida prova offensiva di Walsh
Il primo tempo finirà 38 a 37 per Bologna.
Il risultato sarà bugiardo per quello che si è visto in campo, con Avellino sempre in grande controllo della gara anche nella seconda frazione, quando i tiri non entravano e la stanchezza si faceva sentire per entrambe le squadre.
Dopo la pausa di grande festa per festeggiare una leggenda bianconera Ettore Messina si ricomincia.
Thomas e Ivanov riprendono per braccio Avellino e Motum si risveglia dal suo solito letargo lontano dalle mure amiche iniziando a bombardare il canestro portando la Virtus in vantaggio.
Lakovic però non ci sta' e con due triple da campione da ossigeno vitale alla squadra campana mentre la Virtus soprattutto a livello fisico riprende a crollare concendondo molti secondi tiri e possessi.
Il terzo quarto finirà 58 a 59 Avellino.
L'ultimo quarto della partita sarà finalmente una scrosciante sequenza di emozioni con la Sidigas sempre avanti prima del pareggio di Ware sul 71 pari.
La Virtus avrebbe anche la possibilità di portarsi a casa la partita perché su fallo di Gaddefors, Ivanov farà 0/2 concedendo ai bianconeri in contropiede il pallone del sorpasso con 1 minuto e dodici sul cronometro.
Hardy sbaglierà l'appoggio e sull'azione successiva Ivanov farà 1/2 in lunetta con ancora una chance per i bolognesi di vincere la partita.
Ware però lascerà l'occasione per il soprasso scaricando una palla a scadere del 24 secondo completamente libero per Walsh.
Avellino avrà quindi la possibilità per vincere la gara e con il fallo sistematico su Ivanonv lo farà, vincendo a Bologna con il punteggio di 74 a 78
Granarolo Bologna - Sidigas Avellino - ( 18-25,20-12,20-22,16-19 )
Granarolo Bologna Gaddefors 1, Hardy20, Motum11, Imbrò2, GuazzalocaNE,NegriNE,Gazzotti,Ware12,Jordan12 ,King6,Walsh10 All. Bechi
Sidigas Avellino Thomas22, Biligha2, Lakovic12, Richardson5, Spinelli, Ivanov25, IanualeNE, Dragovic, MorgilloNE, Cavaliero2, Hayes 5, Dean5, All. Vitucci
Spettatori 6269 Arbitri Cerebuch, Chiari, Rossi
PAGELLE
GRANAROLO Bologna: Gaddefors 4,5, Hardy 5,5, Motum 5, Imbrò 5,5, Guazzaloca NG, Negri NG, Gazzotti NG, Ware 5, Jordan 5,5, King 5, Walsh 5 All. Bechi 5,5
Sidigas Avellino: Thomas 6, Biligha NG, Lakovic 6,5 , Richardson 6 , Spinelli 5,5 , Ivanov 7, Ianuale NG, Dragovic 5, Morgillo NG, Cavaliero 5, Hayes 5,5, Dean 5, All. Vitucci 5,5
IL MIGLIORE Ivanov con 25 punti e 38 di valutazione
LA CHIAVE La freddezza campana negli ultimi minuti della gara.
Conferenza stampa Bologna-Avellino
Luca Bechi (Bologna):Ci dispiace perché avremmo voluto un Natale diverso. Sapevamo della forza fisica e dell’energia che Avellino era capace di produrre, direi che è stata la chiave della partita perché Ivanov e Thomas, i due lunghi, i hanno attaccato sia a rimbalzo che dentro l’area. Abbiamo provato a contenerli con due lunghi e con la zona ma era difficile contro una squadra cosi fisica. L’altra chiave fondamentale sono stati i rimbalzi che in particolare nei momenti chiave sono stati troppi. Nonostante questo abbiamo avuto carattere e siamo rimasti a contatto. Non voglio fare polemica con gli arbitri, ma a mio avviso negli ultimi due minuti si è lasciata andare un po’ troppo la partita: noi cercavamo falli e non li abbiamo trovati mentre andava in lunetta Avellino. Anche per quanto riguarda la rimessa in cui abbiamo perso palla… francamente erano anni che non vedevo fischiare i 5” negli istanti finali e decisivi di una partita, soprattutto perché non erano passati 5” a mio avviso. Ad ogni modo non abbiamo tempo per piangerci addosso, dobbiamo recuperare e pensare a Varese. Matteo ha fatto una piccola apparizione, nell’allenamento di ieri Walsh ha preso un brutto colpo, una gomitata da Hardy sull’avambraccio destro e oggi giocava infiltrato, infatti non è riuscito a essere fluido come sempre fin qui. Non si è allenato neppure questa mattina. Abbiamo aspetti forti e punti deboli: dobbiamo lavorare per migliorarci e nascondere le lacune che ancora abbiamo andando avanti. Noi quando giochiamo con i nostri “4” sappiamo di essere leggeri a rimbalzo e ci dobbiamo proteggere con la zona e i 2 lunghi: Ivanov questa sera però ha fatto dei canestri veramente notevoli, anche con l’uomo in faccia…Oggi se cercavamo l’agilità avremmo dovuto optare per un lungo solo ma poi avremmo fatto troppa fatica a rimbalzo, viceversa aumentando il tonnellaggio potevano mancarci altre soluzioni. Avellino come Venezia è una squadra molto diversa da noi ma nonostante tutto siamo sempre rimasti in partita, se abbiamo perso è stato prevalentemente per episodi avvenuti negli ultimi minuti.Confido che a Varese andremo in campo diversi da Caserta, cercando di giocare una partita più solida per portare a casa la partita.
Frank Vitucci(Avellino): Una vittoria e una risposta importante dopo la prova mediocre di Venezia. Oggi abbiamo messo in campo sicuramente qualcosa in più soprattutto a livello di attenzione e concentrazione. Nel finale una volta tanto c’è andata dritta nel finale punto a punto. Siamo stati piu concreti anche in fase difensiva e questo alla fine ci ha premiato. Spero che questo faccia scattare la cosa giusta nella mente dei giocatori. Bologna non avrebbe certo demeritato anche se siamo stati più spesso avanti noi, ma è stato un risultato molto importante in un calendario per noi comunque ostico.