Trofeo Mandela Forum. Italia-Bulgaria 83-84

L’Italia perde contro la Bulgaria 84-83 e lascia agli avversari il Trofeo Mandela Forum. Una gara a due velocità per la Nazionale azzurra, che parte col piede giusto e va sotto nel secondo quarto. Altra storia nella ripresa, con una rimonta rabbiosa e ordinata. I bulgari rientrano e vanno di nuovo in vantaggio. Ci provano gli azzurri nel finale, ma senza fortuna. Così Pianigiani, a cui prima dell’incontro è stato assegnato il Premio Giuseppe Varrasi intitolato allo storico dirigente della Pallacanestro Firenze da poco scomparso: “Dobbiamo imparare a soffrire nei momenti in cui non ce la facciamo. Questo è il passo successivo. Nel complesso sono soddisfatto perché abbiamo incontrato una squadra forte, con un play eccellente ed in grande condizione. Hanno giocato per vincere, sempre con il miglior quintetto mentre noi abbiamo fatto molti cambi: siamo più indietro e dovevamo sperimentare. Sarebbe bastato poco per chiuderla ma dobbiamo ripartire da questo secondo tempo importante, giocato bene a livello difensivo. Complessivamente il giudizio è positivo per la squadra e per il gruppo. Purtroppo c’è mancata la forza di Gigli nel finale e Bargnani, dopo la fatica di quattro giorni, ha dato davvero tanto. Ora torniamo a Roma e avremo un lunedì di riposo con allenamento blando. Spero di avere tutti i ragazzi a disposizione martedì per le ultime due settimane che ci dividono dalla prima gara ufficiale”. La Bulgaria evoca ricordi nefasti, legati alle qualificazioni al Campionato Europeo 2009. Nel doppio confronto del 2008 gli azzurri persero 81-80 in Bulgaria e la vittoria a Torino per 82-81 non fu sufficiente a ribaltare la differenza canestri. Alla rassegna continentale andarono i bulgari, poi tredicesimi. Al fianco degli uomini Nba Bargnani e Belinelli rientra capitan Mordente. Maestranzi e Gigli completano il quintetto di partenza. La Bulgaria è squadra di tutto rispetto: in regia c’è Earl Calloway, uno dei migliori play d’Europa. Con lui i temibili fratelli Ivanov, Kaloyan e Deyan, quest’ultimo a Montegranaro nell’ultima stagione e fresco di rinnovo fino al 2012. C’è anche Filip Videnov, che due anni fa fu autore di 21 punti nella gara di Sofia. Il primo canestro è di Belinelli e dopo il pareggio bulgaro Mordente infila una tripla. Calloway pareggia (5-5) e Gigli schiaccia (7-5). Fin da subito è una gara vivace. In avanti funziona, eccome, l’asse play-pivot Bargnani-Maestranzi, con quest’ultimo che infila la tripla del 16-10. La regia dell’italoamericano di Chicago ispira anche un rigenerato Crosariol e l’Italia trova il modo di far male agli avversari anche dopo l’uscita dal campo del Mago. La Bulgaria c’è e sul finire della prima frazione si fa sentire con un 9-0 che sorprende gli azzurri. Si chiude sotto di 3 (21-18). Dopo un buon avvio l’Italia rallenta e la Bulgaria comincia in avanti anche il secondo quarto, portando a 11-0 il parziale (23-18). La bomba di Vitali rompe un digiuno lungo 5 minuti. E’ una fase di stanca e lo testimoniano i 4 punti totali realizzati alla metà della seconda frazione. I più attivi sono comunque i bulgari, che imprimono un’improvvisa e mortifera accelerazione alla gara nei minuti finali: il prodotto è un 45-27 che manda l’Italia a –18. Con la tripla di Maestranzi si chiudono 10 minuti di sofferenza vera (48-34), con l’attacco sterile e la difesa distratta. Dal canto suo la Bulgaria fa 13/18 da due e 6/8 da tre (7/23 e 5/13 Italia). Videnov è perfetto dal campo (13 punti 2/2, 3/3, 5 rimbalzi e 2 assist). Come contro la Polonia l’Italia che torna dagli spogliatoi è un’altra. Pronti via ed è 7-0 col gioco da tre di Bargnani (48-41). Il primo canestro avversario è di Calloway e arriva dopo 4 minuti. La schiacciata di Gigli infiamma il Mandela Forum: la Nazionale è in rimonta. Dalle mani di Maestranzi arriva la tripla del –2 (52-50) che significa 16-4 Italia ed un terzo quarto caparbio e di qualità. Manca ancora un passo: lo fa Bargnani, che si prende un rimbalzo in difesa e lo trasforma nella schiacciata del pareggio con l’assistenza di Belinelli (52-52). Il sorpasso lo firma il capitano da tre: 57-56. Maglie strette in difesa e per la Bulgaria rimangono solo le briciole (12 punti nella frazione). All’ultimo riposo il tabellone dice 62-62. Italia quasi perfetta dalla lunetta (19/20). Altro grande avvio nell’ultimo quarto per una squadra che difende, gioca e si diverte. Giachetti rimane in campo con quattro falli e da lui l’Italia riceve sostanza e tempi giusti. I bulgari cominciano ad essere troppo fallosi e gli azzurri ne approfittano: Belinelli con l’ennesimo gioco da tre mette gli avversari a –9 (76-67). Mai doma, la Bulgaria rientra di prepotenza e mette la freccia. Un momento difficile nel quale l’Italia va sotto. Colpo di coda azzurro con le triple di Maestranzi e Mordente: 82-79 a 56’’ dalla fine. Bomba anche per Deyan Ivanov e nuova parità (82-82) in un finale concitato. Videnov è freddo dalla lunetta ed è +1 Bulgaria (84-83). 5’’ e due liberi anche per Belinelli: 0/2. Beli all’ultimo disperato tentativo non trova il canestro della vittoria. La Polonia ha battuto la Macedonia 63-53 nell’altra gara di giornata. A fine serata è stato festeggiato con una torta il 92esimo compleanno di Nelson Mandela, al quale è intitolato il Palazzetto di Firenze ed il Trofeo.
Italia-Bulgaria 83-84 (18-21, 16-27, 28-14, 21-22)
Italia: Giachetti 2 (0/1,0/3,2/2), Mancinelli 10 (3/6,1/3,1/1), Bargnani 5 (2/7), Mordente 16 (0/1,3/4,7/8), Cavaliero 3 (0/1 da tre), Crosariol (0/2), Datome (0/3,0/1), Gigli 4 (2/4), Vitali 3 (1/2 da tre), Aradori 0 (0/1 da tre), Belinelli 26 (7/14,1/4,9/11), Maestranzi 14 (1/3,4/7). Italia: T2:15/41, T3:10/26, TL:23/27, FF: 24, FS: 27, PP: 13, PR: 5, RD: 24, RA: 11, RT:35. Allenatore: Simone Pianigiani. Assistenti: Dalmonte, Capobianco.
Bulgaria: Ivanov 8 (3/9,0/4,2/2), Ivanov 18 (1/2,4/7,4/5), Marinov 10 (3/4,1/2,1/1), Kostov 4 (1/1,0/1,2/2), Videnov 19 (4/5,3/6,2/2), Calloway 11 (5/7,0/3,1/1), Georgiev (0/2), Velikov 3 (1/1 da tre), Georgiev 5 (1/1,1/2), Nikolov ne, Lilov ne, Varbanov 6 (1/2), Radev ne, Homan ne. Bulgaria: T2:19/33, T3:10/26, TL:16/21, FF: 27, FS: 24, PP: 20, PR: 7, RD: 30, RA: 9, RT:39. Allenatore: Rosen Barchovski. Assistente: Kostic Karalejic.
Arbitri: Sabetta Enrico,Chiari Roberto, Giansanti Marco.
Note:Spettatori: 1350.