VL, il pagellone: fenomeno Jones non basta, tante gravi insufficienze

13.03.2017 12:25 di  Alessandro Palermo   vedi letture
VL, il pagellone: fenomeno Jones non basta, tante gravi insufficienze

La Openjobmetis Varese batte 93 a 78 la Consultinvest Pesaro, aggiudicandosi due punti pesanti in chiave salvezza. Di seguito le pagelle degli ospiti, Jarrod Jones a testa altissima, bene anche Jeremy Hazell e Marco Ceron. Ben quattro le insufficienze pesanti.

(clicca QUI per leggere anche le pagelle di Varese)

Hazell, voto 6.5
Quando Pesaro è avanti, e Varese prova più volte a risalire la china, l'ultimo arrivato in casa Vuelle mette canestri importanti, vitali per la squadra. Nella ripresa, quando i marchigiani scoppiano ed incominciano a calare, è l'unico a tentare di salvare la baracca. Dei 27 punti del secondo tempo, 10 portano la sua firma. Chiuderà poi con 19 punti a referto.

Gazzotti, voto 4.5
Leka gli chiedeva rimbalzi, in 12' non riesce a prenderne manco uno.

Thorton, voto 6
Segna 8 punti con un pessimo 2/10 dal campo, disastroso da due (0/5), decente da tre (2/5). Per questo andrebbe punito ma i 4 assist e - soprattutto - le due bombe realizzate gli valgono la sufficienza. Sulla sirena di fine primo tempo e di fine terzo quarto mette due triple pazzesche, gelando il "PalA2A".

Jasaitis, voto 5
Amiamo Simas, come del resto tanti altri giocatori lituani. Ci viene difficile, però, giudicare discreta la sua prestazione. In mezz'ora sul parquet litiga con il ferro (2/7 al tiro) e perde palloni (3), evita una valutazione più negativa per i punti segnati (7) e per i rimbalzi catturati (5).

Ceron, voto 6.5
Nel primo tempo ci conquista, bello da vedere per movimenti e canestri. In appena 8' segna 11 punti (4/4 dal campo), poi nella ripresa ha una triste metamorfosi. Nel finale, quando la Vuelle prova a restare aggrappata ed a sognare una rimonta improbabile, lui fa 0/3 dalla lunetta, dopo il 2/2 del primo tempo. E' anche l'unico della squadra, però, a chiudere con un plus minus positivo (+2), strappa meritatamente un sei abbondante.

Jones, voto 7.5
Nel primo tempo, insieme a Ceron e Hazell, forma un trio killer per Varese. Alla pausa lunga è già a quota 16 punti con 6/9 da due, nella ripresa non si ferma e chiude con 25. A testa alta, tanto per cambiare è il migliore in casa Vuelle. Peccato per il quarto periodo (2 soli punti), dove - insieme ai compagni - sparisce completamente. La squadra esce dal "PalA2A" con le ossa rotte, lui con 32 di valutazione, 9 falli subiti e - oltre ai punti a referto - anche 10 rimbalzi. Più di così!

Nnoko, voto 4.5
Una delle note più stonate della serata varesina, il suo 0/5 dal campo è abbastanza per capire che non ha inciso. In 16' sul parquet di Masnago chiude con miseri punti, arrivati dalla lunetta. Sia l'ex Anosike che Pelle se lo mangiano, anche se con l'ex centro pesarese se la cavicchia a suon di spallate.

Zavackas, voto 4
Ecco, lui forse è l'unico lituano che non amiamo proprio. Se Nnoko è una delle note più stonate della Vuelle, il 37enne di Klaipeda è sicuramente quella più stonata. Parte in quintetto, coach Leka lo toglie dalla disperazione. Soltanto 9', zero punti.

Harrow, voto 2
Dicono che abbia passato la domenica a Varese e che abbia anche giocato nove minuti...

Coach Leka, voto 6.5
Voto altino per un allenatore che esce sconfitto, ancora più alto se si pensa che il match in questione valeva una grossa fetta di salvezza. Nonostante ciò, al suo esordio da headcoach in Serie A, vogliamo premiarlo. Primo tempo ottimo e sorprendente sotto tutti i punti di vista, non era facile dopo il terremoto Bucchi.

Pagelle a cura di Alessandro Palermo,
Inviato a Masnago