NBA - Svanita la sorpresa Nurkic, a Portland vince ancora Golden State

Dalla vaghezza della conferenza stampa di Stotts alla certezza della palla a due: Jusuf Nurkic è in campo e in quintetto! La sorpresa dei Blazers confonde i Warriors, esalta Lillard e McCollum e come incanto Portland ritrova l'efficienza degli ultimi due mesi. Steve Kerr è a casa, malato; Mike Brown deve incassare il break 11-3 di Aminu e Crabbe: Golden State è confusa e deve subire come poche volte quest'anno. L'intervallo salva i californiani, sotto di 13 punti.

Riorganizzati, i Warriors tornano in campo ripartendo dalla difesa, che ha già costretto a 10 palle perse i Blazers, e confidando che non continui la serie di triple del primo tempo dei padroni di casa. Curry e Thompson tornano a fare gli Splash Brothers, dalla panchina il contributo di McGee e Iguodala è enorme. Già alla fine del terzo periodo la lotta per la supremazia è riaperta 88-87. Il turning point a metà dell'ultimo periodo, quando Golden State strappa un +5 che si porterà fino in fondo.

Finisce 113-119. Boxscore: 32 McCollum, 31 Lillard, 17 Turner, 14 Aminu, 10 Vonleh, 2p+11r Nurkic in 17' per Portland (0-3); 34 Curry, 24 Thompson, 16 Iguodala, 14 McGee, 11 McCaw per Golden State.