NBA - Massacro a Boston: i Cavaliers staccano i Celtics di 44

NBA - Massacro a Boston: i Cavaliers staccano i Celtics di 44

Al TD Garden non si fanno miracoli nemmeno oggi. Brad stevens cerca di mescolare le carte, prova lo small ball che aveva avuto successo contro i Bulls con Gerald Green per Amir Johnson. Ma la verità è che questi Cavaliers sono di un altro pianeta, che le discussioni sulla leadership tra James e Irving  non esistono più, come quelle se Kevin Love sia simpatico o meno. Non ci sono nemmeno problemi di salute e così, dopo appena due partite - tra l'altro in trasferta - possiamo scrivere senza sbagliare che LeBron James è ormai avviato alla settima finale per il titolo consecutiva. Siamo al delirio sportivo.

Cleveland parte strong con la tripla di Love, preme in difesa fin dalla palla a due come due giorni fa e alla fine del primo quarto i Celtics si sono già liquefatti 18-32 anche se ancora non lo sanno. James ispira un 2-15 travolgente fatto di triple, a Boston saltano anche i nervi (tecnico a Thomas e Stevens), lo stesso Thomas (2p con 0/6 al tiro), è costretto a dare forfait per un colpo fortuito all'anca di Kevin Love. Poco male: i Cavaliers chiudono il parziale di periodo 13-40, la somma fa 31-72!

Il secondo tempo non porta niente di nuovo: Thomas rimane negli spogliatoi, Irving orchestra i Cavaliers per mantenere il +40!, i fans ammirevoli dei Celtics continuano a cantare ma non c'è una storia da raccontare. Finisce col record di franchigia per lo scarto, un devastante +44, 86-130. Boxscore: 19 Brown, 13 Bradley, 11 Horford per Boston (0-2); 30 James, 23 Irving, 21p+12r Love, 10 Jefferson per i Cavaliers che imitano i Warriors con la decima vittoria consecutiva in questi playoff.