Lega A - Venezia inconcludente, Reggio coraggiosa trova il risolutore De Vico

Lega A - Venezia inconcludente, Reggio coraggiosa trova il risolutore De Vico

Niccolò De Vico (2/4 da tre, 4/4 liberi, 4 rimbalzi) è l'MVP di una partita brutta, ma con tanto pathos tra Venezia e Reggio Emilia. Una gara contrassegnata dai tanti errori delle due squadre, dove quelli degli orogranata sono stati secisivi specialmente dopo l'uscita per falli del migliore degli uomini di Menetti, Jalen Reynolds. In questo proprio la precisione di De Vico ha fatto la differenza, visto che nessuna delle due contendenti è riuscita a capitalizzare in maniera incontrovertibile i momenti buoni avuti durante il match.

La cronaca: Jalen Reynolds è l'anima e il baluardo della Grissin Bon che al Taliercio va sotto dopo la metà del primo quarto, con lo strappo 5-0 di Johnson e Haynes da tre punti 16-10 al 7'. Proprio il prodotto di Xavier mette due liberi, come poi De Vico ma la Reyer chiude il primo quarto 20-14. Si riprende con Markoishvili e Mussini per il -2, ma Michael Watt ispira un nuovo allungo lagunare 8-1, che ha il sapore della fuga. Ma Reggio c'è, anche senza il bomber Della Valle: la tripla di Wright lancia la rimonta che va oltre il pareggio con la bomba di Llompart 29-31 al 17'. Tocca a Watt e Orelik rivoltare la frittata, però Candi pareggia, Ress fallisce due liberi, mentre il play maiorchino della Reggiana li realizza entrambi 33-35 all'intervallo.  

La Reyer rientra e aumenta l'intensità difensiva, strappa un altro 5-0 ma la bomba di Markoishvili, la decisione di Llompart e la cattiva serata al tiro di Orelik tengono le squadre in parità 42-42 al 25'. L'energia è degli emiliani che, tra tanti pasticci, al 27' trovano il contropiede di Mussini per passare in vantaggio. Antisportivo a Bolpin che Llompart capitalizza e Reynolds schiaccia per il +6 ospite 42-48. Peric si fa scippare la palla di mano, ma Reggio non finalizza a sufficienza. 2 liberi per Orelik, con Reggio che tiene il vantaggio minimo, Haynes da tre in chiusura si tiene a un possesso, ma il buzzer bezter di De Vico vale il 49-54 al 30'.

 

 

 

Si prosegue con la gara nelle mani di Reggio, che tiene anche il pallone per 52 secondi senza fare canestro (!), poi quando ci riesce Mussini 49-56 con 8'40" è timeout De Raffaele. Venezia ha già 15 palle perse nel tabellino, Johnson si prende una stoppata di Candi, ma con 6'32" arriva il quarto fallo di Reynolds. De Raffaele, dalla gioia (?), si prende un tecnico che Markoishvili sbaglia. Nell'azione seguente arriva il quinto fallo di Reynolds, abbastanza involontario ma fallo su De Nicolao. Peric va subito in entrata, Mussini vede la tripla sputata dai ferri mentre quella di De Nicolao va a segno 56-58 al 35'. Timeout Grissin Bon, Menetti vede la gara capovolgersi. Infatti due triple di Peric e Orelik lo fanno 62-60 al 37'. Julian Wright pareggia, ma il back door di Peric rilancia Venezia. White firma la nuova parità con quasi 2' alla sirena. Nessuna delle due squadre ha il colpo vincente, però. Haynes entra nell'ultimo minuto con una entrata di successo, De Vico replica con secondi dall'angolo con la tripla del +1 Reggio, Peric in lunetta con 12 secondi sul cronometro rova due liberi su rimbalzo d'attacco. Però fa 0/2, Orelik prende il rimbalzo ma il difensore emiliano la mette fuori. Timeout e respiro fermo al Taliercio: ancora Peric ha la giocata vincente, ma sbaglia due volte, Markoishvili con un colpo di reni recupera la palla, De Nicolao ferma Llompart in contropiede. Timeout e rimessa Grissin Bon con 4 secondi. White guadagna la lunetta, fa 1/2 e, con 2"86, Orelik dal centrocampo spara una tripla che fa tabellone-ferro e va fuori.

 

 

 

Finisce 66-68. Boxscore: 18 Watt, 16 Haynes, 10 Orelik e Peric, 9 Johnson, 3 De Nicolao per la Reyer Umana Venezia; 16p+9r Reynolds, 11 Markoishvili, 10 Llompart e De Vico, 8 Wright, 6 Mussini, 5 White, 2 Candi per Grissin Bon Reggio Emilia.