Cinque "playmaker" da tenere d'occhio

(Iacopo De Santis) Dopo le cinque "Power Forward" da tenere d'occhio nella prossima stagione andiamo a vedere i Playmaker da guardare:

#1_ MICHAEL CARTER-WILLIAMS - Philadelphia 76ers
Con la cessione di Jrue Holiday ai Pelicans il posto da titolare play nei Philadelphia tocca a Michael Carter-Williams, il rookie di 198cm n°11 al Draft di quest'anno.
Giocatore versatile: bravo in difesa, in attacco e perfino a rimbalzo; Williams avrà molti palloni in attacco dato il roster d Philadelphia. E' dotato anche di un grande palleggio (contando la sua altezza) e di un'ottima velocità.
Ha chiuso la stagione Freshman con 11,9pt, 7,3ass e 4,9rim a partita.

#2_ DERRICK ROSE - Chicago Bulls
Abbiamo deciso di mettere Derrick Rose pur sapendo che è una stella della NBA e che non debba dimostrarlo di esserlo dato che è stato MVP della Regular Season della stagione 2010-2011 (il più giovane della storia).
Derrick Rose sarà da tenere d'occhio per vedere se al suo ritorno sarà com'era prima di infortunarsi o sarà addirittura meglio da portare Chicago a vincere un'anello...

#3_ TREY BURKE - Utah Jazz
Stessa situazione di Carter-Williams: squadra creata per il draft dove avrà molte possibilità per mettersi in mostra.
Doti diverse da quelle di Carter-Williams, grandissime capacità al tiro anche se durante la Summer League ha avuto qualche problema con le percentuali...(13 su 54 al tiro e 1 su 19 da tre)

#4_ ERIC BLEDSOE - Phoenix Suns
La 18° scelta del draft del 2010 Eric Bledsoe ha passato ben tre stagioni ai Clippers dove non ha avuto molto spazio dato che c'era CP3 e Mo Williams prima di lui. Nel corso del tempo ha comunque dimostrato di essere un'ottimo giocatore e un'ottima promessa su cui puntare. Quest'estate Bledsoe si è trasferito a Phoenix dove giocherà probabilmente titolare o comunque sesto uomo e sicuramente dimostrerà capicità sia offensive che difensive

#5_ BRANDON KNIGHT - Milwaukee Bucks
Brandon Knight: scelto alla numero 8 al draft del 2011, playmaker di 191cm. A parer nostro, uno dei più bravi in uno contro uno (All-star game 2013: Knight vs Irving) e quest'anno si ritrova in una squadra alla quale manca un vero leader e sove lui potrebbe fare veramente bene. Il potenziale c'è... Ma vedremo se funzionerà l'asse Knight-  O.J.Mayo o Knight - Sanders.