Danilo Gallinari al 4NCI al Bissuola a Mestre il 20 giugno 2015?

Fonte: veneziatoday
Danilo Gallinari al 4NCI al Bissuola a Mestre il 20 giugno 2015?

I tempi coincidono e le distanze, specie per chi è abituato a volare da uno Stato all'altro degli Stati Uniti per calcare i parquet della Nba, non sono poi così proibitive. Un po' come per il "mago" Andrea Bargnani qualche anno fa (che fu vicinissimo a venire alla Bissuola), c'è la possibilità che un altro simbolo del basket tricolore si dia da fare con la palla a spicchi in quel di Mestre: si tratta di Danilo Gallinari, alle prese con una stagione difficile per il rientro da un grave infortunio, ma chiusa in condizioni smaglianti. Mettendo a referto ventelli come se piovesse.

E' lui il grande sogno degli organizzatori dell'ottava edizione del torneo di basket "4NCI", la manifestazione nata per ricordare il cestista mestrino Davide Ancilotto, scomparso prematuralmente nel 1997. Un atleta che ancora gli appassionati portano nel cuore, per il suo talento e per il suo carisma. Domenica, dunque, Gallinari o no, sarà grande festa del basket, con un all star game che qualche anno fa avrebbe potuto anche essere quello "vero". Alla Bissuola hanno assicurato la propria presenza alle 17.30 ex atleti di successo come Massimo Guerra, Andrea Pecile, Alessandro Petronio, Alessandro Abbio, Cristiano Fazi (che fu compagno di squadra di Davide Ancilotto ai tempi di Caserta), il mai dimenticato play della Nazionale Davide Bonora. Per quanto riguarda i giocatori in attività scenderanno in campo Daniele Magro (ex Reyer Venezia e ora a Pistoia) e i giovani orogranata Michele Ruzzier e Marco Ceron. In panchina coach del calibro di Francesco "Frank" Vitucci e Paolo Moretti.

Ma i roster potrebbero allungarsi sempre più, aggiungendo talento a squadre i cui componenti hanno già in carriera scudetti e trionfi europei. In forse ci sarebbe anche Giacomo "Jack" Galanda, ex capitano della Nazionale che si trova a Villorba sabato per un altro evento sportivo. Insomma, una festa dello sport e della solidarietà, che potrebbe avere la ciliegina sulla torta con la presenza di Danilo Gallinari, tornato in Europa per sottoporsi a delle terapie in Germania e ora nella "sua" Milano. I contatti con il suo entourage ci sarebbero già stati: ma solo all'ultimo si capirà se la piccola speranza di vedere un campione Nba tirare a canestro al parco Albanese potrà diventare realtà.

L'appuntamento è stato presentato giovedì mattina a Mestre con una conferenza stampa cui hanno preso parte, tra gli altri, il presidente eletto della Municipalità di Favaro Veneto, Marco Bellato, il presidente e la vicepresidente dell'associazione 4NCI, Marco Bianco e Anna Novello, i rappresentanti della Croce Verde di Mestre: “Anche Davide abitava a Favaro – ha ricordato Bellato – e insieme, da ragazzi, abbiamo giocato tante partire di basket. Ringrazio gli organizzatori per questa iniziativa, un modo bello per ricordare un grande atleta e per unire, in nome dello sport sano, gli appassionati di basket e tutti coloro che credono nel suo valore educativo”. Novità di quest'anno, hanno spiegato gli organizzatori, saranno le maggiori dimensioni dell'area utilizzata, che comprende anche lo spazio di solito destinato alla pallavolo, permettendo così di giocare più partite in contemporanea, e il torneo senior 1 contro 1, in programma dalle 9 insieme ai consueti tornei 3 contro 3 per le categorie junior, per i giovani atleti dai 13 ai 15 anni, e senior.

Alle 16 sarà la volta del “3 point shooter contest”, seguito, alle 16.30 dalle finali dei tornei e, alle 17 dallo “Slum dunk contest”. Gran finale alle 17.30 con l'atteso All Star Game. Durante l'intervallo ci sarà anche la consegna dei premi “Fair-play per i genitori” e del “4NCI's got talent” al miglior talento emergente. Anche in questa edizione inoltre ci sarà spazio per la solidarietà: il ricavato delle iscrizioni e di parte di quanto raccolto al punto di ristoro gestito dalla cooperativa sociale ControVento sarà devoluto alla Croce Verde di Mestre per la realizzazione del progetto “Un pulmino per la vita”, finalizzato all'acquisto di un furgone per il trasporto di pazienti dializzati