Serie C - La Sportlandia affonda a Masnago, vince Varese

​Quarta sconfitta consecutiva per la Sportlandia di coach Matteo Alberio, uscita con le ossa rotte dal "PalA2A" di Masnago. Nello storico impianto varesino, l'ADD inciampa in un altro ko pesante, il secondo in sei giorni dopo il tonfo interno con Daverio. A vincere è la Teva Varese, con uno scarto di 22 lungheze. 72 a 50 il finale, di seguito la cronaca del match:

PRIMO QUARTO
Ottima partenza dei padroni di casa, i quali riescono a portarsi subito avanti 6-0. La Sportlandia ci mette due minuti e mezzo per sbloccarsi, accorciando poi con i canestri di Turconi e Bisognin (8-6). Dopo neanche metà del primo quarto, coach Alberio è costretto a richiamare in panchina Bisognin, autore di due falli in pochi minuti. Il lungo biancoverde lascia il campo al giovane D'Amico, che - appena entrato - si rende protagonista di una persa banale. Ma l'under di Tradate si rifarà, risultando più volte pericoloso in area. L'ADD scivola sotto di tre possessi, a causa della tripla dall'angolo di De Vita (13-6), al termine di una splendida azione corale di Varese. I draghi non mollano, rispondendo subito colpo su colpo. 14 a 13 Sportlandia, primo vantaggio ospite. Problemi di falli per la Teva, che regala liberi preziosi a D'amico, il quale firma dalla lunetta il +4 tradatese. Nel finale i locali riescono a ricucire lo strappo, chiudendo sotto soltanto di due lunghezze: 15-17 al 10'.

SECONDO QUARTO
Nella seconda frazione Tradate non parte benissimo, sbagliando sia tiri semplici che semplici chiusure difensive. In avvio Borsani evita l'infrazione di metà campo, servendo involontariamente Turconi, il quale segnerà i primi punti della Sportlandia dopo una bellissima azione di squadra. Da qui in avanti, come detto in precedenza, iniziano i problemi per Tradate: Castiglioni si prende una stoppata, in contropiede Varese pareggia (19-19), per poi portarsi avanti di un possesso pieno. 24-21 al 15'. I draghi reagiscono affidandosi a Buzzi, che - con forza - segna e subisce il fallo. Dalla lunetta l'ex Malnate completa il gioco da tre punti, siglando il 24 pari. E' un fuoco di paglia perché la Sportlandia subisce il +7 varesino, faticando a concludere nella metà campo offensiva. 31-24 a due minuti e spiccioli dalla pausa lunga. Gli ospiti hanno bisogno di una reazione ma Padova e Garavaglia perdono due ottime chances. Il primo fa scadere i 24 secondi, mentre l'altro perde con superficialità un pallone. Ne approfitta Lo Biondo, il quale realizza in contropiede il +9 per la Teva. E' il sigillo di fine primo tempo perché i primi venti minuti terminano con quel canestro, 33 a 24 per i padroni di casa. Nei secondi finali, lo stesso Lo Biondo, trova anche il tempo per rifilare una stoppata a Turconi. 33-24 all'intervallo.

TERZO QUARTO
Partenza gagliarda della Sportlandia, brava a trovare subito la via del canestro con rapidità ed assoluta maestria. Parziale di 7 a 4 per i biancoverdi dopo tre minuti di ripresa (37-31). I ragazzi di coach Alberio continuano a cavalcare l'onda, portandosi sotto soltanto di tre lunghezze. Garavaglia veste i panni del cecchino: tripla e boato della panchina, 40-37. Poco dopo gli ospiti hanno addirittura la possibilità di segnare il -1 ma l'appoggio di D'Amico danza sul ferro prima di uscire dal cilindro. Varese si riporta sul +9, 46-37 al 27'. Negli ultimi 120'' attacchi confusi, sia da una parte che dall'altra. I padroni di casa hanno più volte la possibilità di allungare ma la fortuna aiuta Tradate. Quella stessa fortuna, però, che non aiuta Borsani, reo di una palla persa evitabile. Nel finale Lo Biondo sale di tono, diventando una spina nel fianco per Tradate. Al termine della terza frazione Varese allunga, chiudendo avanti 49 a 39.

QUARTO QUARTO
I primi due minuti sono peggio di un film horror per la Sportlandia, che incassa un pesante parziale di 9 a 2 (58-41). Ai draghi va anche peggio: Lo Biondo schiaccia al ferro il +17 varesino, spostando il referto sui binari biancorossi. 62-45 al 34', per Livio & Co. si mette male. Piove sul bagnato in casa ADD, con D'Amico cancellato da una stoppata clamorosa. E' l'ennesimo colpo che ferisce l'animo tradatese, Sportlandia che sprofonda poco dopo sotto di ventuno. 69-48 a tre minuti e mezzo dalla fine, partita in ghiaccio. Gli ultimi minuti lasciano il tempo che trovano, con Tradate in difficoltà soprattutto a livello mentale. Finisce 72-50 per la Teva Varese, trascinata da un super Andrea Lo Biondo.

Alessandro Palermo
ADDETTO STAMPA SPORTLANDIA