Serie C - Edimes Pavia, i dubbi di coach Piazza: «Pausa troppo lunga»

La squadra attende il primo turno contro Romano Lombardo Il coach recrimina: «Ingiusto non salire direttamente dopo una stagione così»
Fonte: La Provincia Pavese
Serie C - Edimes Pavia, i dubbi di coach Piazza: «Pausa troppo lunga»

Primo posto con un record di 24 vinte e 2 perse, 4 derby portati a casa e un roster modificato sensibilmente nell'ultimo mese dopo il caso tesseramenti, che ha allontanato da Pavia e dall'Italia i due americani Henderson e Sifford. L'Edimes ha ottenuto un primo importante traguardo vincendo la stagione regolare e ora si appresta a giocare la parte cruciale con un giocatore in meno - Filic, il cui ginocchio ha ceduto nel match con Vigevano - e l'impossibilità di ricorrere ulteriormente al mercato degli under. Paolo Piazza racconta com'è il clima in casa rossonera.

Ultima sconfitta messa in conto?
«In realtà no, non avevamo assolutamente pensato di perdere e abbiamo preparato la gara come tutte le altre volte. Qualche giocatore forse aveva già staccato la testa, ma è una caduta che non ha alcun risvolto dopo un campionato del genere».
Come vi preparate ora ai playoff?
«Aumenteremo in questo periodo il lavoro fisico per mettere benzina per il rush finale; ma se avessi potuto scegliere non avrei fatto una pausa così lunga. L'anno scorso si giocò la settimana dopo l'ultima di campionato e considerando che noi l'ultima partita vera l'abbiamo giocata contro Vigevano vuol dire che passano tre settimane prima dell'esordio ai play off. Noi come staff abbiamo già la testa alla sfida con Romano Lombardo, i giocatori magari staccheranno un po' la testa ed è giusto: cominceremo a concentrarci sulla prima partita nella settimana del match».
Impressioni sulla vostra parte di tabellone play off? 
«Tre delle migliori quattro squadre del torneo sono dalla nostra parte. Noi, Vigevano e Olginate, partita per vincere il Gruppo B e poi arrivata seconda perché Bernareggio ha trovato una migliore chimica di squadra. Credo sia una squadra molto pericolosa, con giocatori di livello che possono mettere in difficoltà chiunque. L'altra, ovviamente, è l'Omnia».
Nel complesso come è stata la stagione finora?
«Sono molto contento di quel che abbiamo fatto. Il 15 luglio c'eravamo solo io e Fossati, è stato fatto un gran lavoro da parte di tutti ed è un po' ingiusto che una squadra che chiude con 24-2 non salga direttamente. Probabilmente l'anno prossimo cambierà questa regola, intanto sono tre anni che arrivo primo e tutto questo lavoro rischia di andare perso (ci ride su, ndr)».
Filic, stagione finita e mercato chiuso, così fino alla fine.
«Il problema di Filic è stato più serio del previsto, purtroppo, mentre il giocatore che avevamo in prova non potrà essere tesserato per regolamento. La squadra comunque ha le potenzialità di arrivare in fondo».

Marco Barzizza