Serie C - Castellanità e gioventù: ecco l'Abc di Bagnoli 3.0

Serie C - Castellanità e gioventù: ecco l'Abc di Bagnoli 3.0

E’ ufficialmente iniziata l’avventura dell’Abc Castelfiorentino versione 2016/2017 nel campionato di Serie C Gold con il raduno che si è tenuto ieri pomeriggio al PalaRoosevelt.
Una Abc che per il terzo anno consecutivo vedrà al timone coach Daniele Bagnoli, coadiuvato da Paolo Betti e dalla new entry Gianni Lazzeretti. Ma anche una Abc che si presenterà ai nastri di partenza di un campionato indubbiamente molto tosto con due prerogative: castellanità e gioventù.
Sono infatti stati confermati ben 7/10 della squadra della passata stagione e gli unici innesti riguardano i giovani promossi dal vivaio gialloblu, tutti classe 1999 e 2000. Una squadra completamente home-made, il cui unico “straniero” sarà Filippo Taiti che però, giunto alla sua terza stagione in maglia Abc, è ormai divenuto uno di casa. Per il resto sarà una Abc in tutto e per tutto castellana. E questo rappresenta il più grande motivo di orgoglio, sia da parte della società che dello staff, come spiega proprio coach Bagnoli:
“Abbiamo allestito una squadra fatta di conferme e di giovani, un gruppo indubbiamente da costruire visto che molti ragazzi si affacciano per la prima volta in serie C, ma anche un gruppo completamente home-made. Sappiamo già che dovremo lavorare sodo, innanzitutto per inserire al meglio i giovani e per trovare gli equilibri adeguati, sia a livello di gruppo che a livello di gioco, per questo gli stimoli saranno ancora maggiori”.

Come si prospetta questo campionato?
“Sarà un campionato davvero tosto. Ci sono tante buone squadre ai nastri di partenza come Altopascio, Agliana, Libertas, Prato che, oltre ad aver fatto acquisti mirati, hanno mantenuto una buona fetta del roster della passata stagione, potendo dunque contare su un amalgama di squadra già costruito. Al momento è difficile stabilire se ci saranno delle favorite, questo potrà dirlo soltanto il campo, ma indubbiamente la coesione dei vari roster sarà uno dei fattori determinanti per capire chi potrà ambire in alto”.

E in un campionato così tosto dove si inserisce questa Abc?
“Diffcile dirlo adesso. Sicuramente l’obiettivo minimo sarà mantenere la categoria. Poi a gennaio guarderemo al percorso fatto nella prima metà dell’anno e potremo avere le idee più chiare su dove riusciremo ad arrivare. Non ci poniamo obiettivi precisi, ma neppure limiti. Siamo una squadra da costruire, seppur il nucleo senior sia ormai ben amalgamato, attraverso l’inserimento di tanti giovani e indubbiamente, al di là degli aspetti di classifica, la crescita dei nostri ragazzi rappresenterà uno degli obiettivi primari. Perchè oltre alla necessità di inserire un nucleo così giovane, interamente composto da ragazzi del 1999 e del 2000, c’è anche la voglia e il piacere di farlo. Per me, così come per Paolo Betti, Gianni Lazzeretti e Simone Garbetti questa rappresenta una bellissima sfida: sia noi come staff, sia i giocatori senior, dovremo imparare a contare sui nostri giovani anche perchè qualcuno troverà ampio spazio fin da subito. Comunque, a mio avviso, sarà una stagione tosta ma anche molto bella, finalmente ritroveremo i derby che la scorsa stagione ci vennero negati, e credo che per questo campionato una squadra di matrice castellana e con così tanti giovani sia un piacere anche da venire a vedere”.

Come si svolgerà il precampionato?
“Al momento in programma abbiamo gli impegni di Coppa. Ci alleneremo chiaramente tutti i giorni ma non abbiamo amichevoli oltre alle gare di Coppa. Quindi esordiremo domenica 4 a Pontedera contro la Bellaria (ore 18), per poi replicare mercoledì 7 in casa contro Laurenziana (ore 21) e domenica 11 sempre in casa contro Fucecchio (ore 18). Dopodichè vedremo: se passeremo il turno avremo già un’altra partita in programma, in caso contrario ci organizzeremo per cercare amichevoli. E la Coppa servirà tantissimo proprio per iniziare ad inserire i giovani e farli entrare subito nell’ottica di quello che sarà il campionato”.

Il terzo anno da capo allenatore dell’Abc: un bello stimolo ma anche una grande responsabilità..
“Per me è indubbiamente un grandissimo piacere intraprendere questa terza stagione da capo allenatore della prima squadra del mio paese, non potrebbe essere altrimenti. Ed è un piacere ancora maggiore trovare in prima squadra giovani che qualche anno fa ho allenato nelle giovanili. Si iniziano a vedere i frutti del lavoro degli ultimi anni, non soltanto tra i giocatori ma anche tra gli allenatori: Gianni Lazzeretti faceva parte della squadra Under 21 con cui vincemmo il titolo regionale due anni fa, e adesso lo trovo in panchina insieme a me. Sono grandi soddisfazioni, e questo chiaramente accresce anche le mie responsabilità. Ma tutto ciò non ci spaventa, anzi, rappresenta uno stimolo ancora maggiore”.

E l’ultima parola coach Bagnoli vuole spenderla per chi quest’anno non vestirà più i colori gialloblu..
“Ci tengo a salutare e ringraziare quattro ragazzi che quest’anno non avremo più in gialloblu, ma ai quali auguro davvero il meglio: Stefano Trillò, Andrea Innocenti, Giulio Mugnaini e Raffaele Camerini, perchè se adesso siamo in C Gold lo dobbiamo anche a loro. Stefano e Andrea hanno rappresentato due colonne portanti nelle ultime due stagioni, sia dentro che fuori dal campo, Giulio è stato uno dei giovani che abbiamo inserito in pianta stabile in questi due anni e che adessò sarà uno dei punti di forza della serie D, mentre Raffaele è arrivato a metà dello scorso campionato ma ha contribuito indubbiamente a raggiungere questo traguardo che era l’obiettivo della società. A loro ci tengo a fare davvero un grandissimo in bocca al lupo”.