Serie B - L’Accademia Su Stentu fa visita a Catanzaro

Serie B - L’Accademia Su Stentu fa visita a Catanzaro

L’Accademia Su Stentu vuole riprendere la striscia positiva interrotta sabato scorso nel match interno contro la Virtus Cassino, e si approccia con spirito positivo alla sfida che sabato sera (palla a due alle 20.30) la vedrà opposta alla Mastria Vending Catanzaro.

La squadra calabrese è dodicesima in graduatoria, con un bilancio di 2 vittorie e 5 sconfitte, e nell’ultima giornata ha ceduto per 58-49 alla Stella Azzurra Roma dopo una gara combattuta. I Pirates, dunque, troveranno di fronte a loro un avversario determinato a tornare al successo di fronte al proprio pubblico. La sfida del PalaGiovino si preannuncia molto combattuta, e a presentarla è Mirko Pilo, terzo miglior realizzatore tra i bianco blu con 10.3 punti di media.

Come avete assorbito la sconfitta contro Cassino? Al di là del risultato avete confermato di essere in un momento di forma piuttosto buono. Con delle percentuali un po' più alte forse il risultato sarebbe potuto essere diverso.
“Non abbiamo fatto alcun dramma, del resto la sconfitta è arrivata dopo 3 vittorie di fila, e per giunta contro un’ottima squadra. Sabato scorso abbiamo pagato delle percentuali al tiro molto basse, una cosa che purtroppo ci sta capitando spesso nelle partite interne. Inoltre abbiamo pagato qualche distrazione difensiva di troppo in avvio di terzo quarto, con Cassino che ha trovato tre canestri consecutivi da dietro l’arco scavando il solco che si è poi rivelato decisivo”.

In generale come giudichi questo avvio di stagione?
“Non eccezionale, ma direi comunque buono. Va tenuto in considerazione che abbiamo cambiato allenatore, inserendo in organico un giocatore importante come Vanuzzo. C’è ancora molto lavoro da fare, ma i risultati pian piano si stanno vedendo”.

Con la nuova guida tecnica è cambiato anche il modo di giocare rispetto agli ultimi due anni. Il tuo rendimento offensivo è però rimasto costante, e anche in questa stagione viaggi in doppia cifra di media. Come ti stai trovando?
“Molto bene, anche perché il gruppo è collaudato e coeso, e l’innesto di Vanuzzo, ragazzo super e dotato di grande leadership, lo ha reso se possibile ancora migliore”.

Catanzaro ha un record di 2 partite perse e 5 vinte. Sulla carta sembra un avversario alla portata. Che partita ti aspetti?
“Catanzaro è una squadra ottima, ma la partita è alla nostra portata. Non vedo in questo campionato tante squadre in grado di asfaltarci a prescindere. Il nostro roster è di tutto rispetto, dunque non partiamo mai sconfitti contro nessuno. Quella di sabato sarà una trasferta molto impegnativa, arriveremo in Calabria abbastanza stanchi, ma non cerchiamo alibi. Noi sardi siamo abituati a fare questo tipo di sacrifici, e come dimostrano le 3 vittorie in trasferta, siamo perfettamente in grado di trovare stimoli ulteriori dalle difficoltà. Mi aspetto una partita a punteggio basso, rognosa, caratterizzata soprattutto dall’intensità difensiva e che credo si andrà a decidere solamente nel finale”.