Oggi per l’Assigeco esordio in casa contro Casale Monferrato

CODOGNO Asciugato il sudore della prima amichevole del programma precampionato, l’Assigeco torna sotto la luce dei riflettori per altri due impegni, questa settimana alquanto ravvicinati, che la mettono di fronte ad altrettante avversarie di pari categoria. Dopo aver sfidato Orzinuovi, club di serie B, i rossoblu giocano, in entrambi i casi al “Campus”, contro Casale Monferrato, questa sera alle 19.30, e Brescia, venerdì alle 18.30.

Occasioni interessante per gli appassionati lodigiani di vedere dal vivo i progressi fatti dai ragazzi di Alex Finelli che questa sera si confrontano con la Novipiù, una concorrente diretta nel girone “Ovest”. Marco Ramondino, il riconfermato coach del Casale Monferrato, accanto ai noti Tomassini, Blizzard, Martinoni, Fall e Natali, brillanti protagonisti della scorsa stagione, schiera Jurtom, ala estone, Bray, l’amercano a Trapani l’anno scorso, con il talento del giovane play De Nicolao e i 212 centimetri di Vangelov (pure lui del 96)  firmato da Torino.

Un bel test per l’Assigeco che ha aggiunto un paio di allenamenti in più rispetto a Orzinuovi. «E’ una prova più difficile, questo è chiaro, rispetto a sabato. Anche se abbiamo in squadra giocatori che sanno giocare e conoscono bene la pallacanestro in questo momento è fondamentale guardare alla qualità generale di quello che si fa sul parquet piuttosto che sui singoli aspetti o sulle giocate – avverte Mitch Poletti, il guardiano dei tabelloni dell’Assiegco -. Ci sono i carichi di lavoro e la fatica, che incide diversamente su ogni giocatore, a condizionare nella preparazione le scelte in una partita. Da parte nostra l’obiettivo fondamentale non è guardare al risultato o a un tiro che entra in più quanto piuttosto a oliare i meccanismi di gioco che ci accompagneranno durante la stagione».

Considerando i cambiamenti intervenuti durante l’estate per Alex Finelli è rilevante vedere come i giocatori si integrano sul parquet. «Da questo punto di vista già a Orzinuovi si sono viste cose interessanti – prosegue il lungo cresciuto nel vivaio rossoblu -. Ci diamo da fare come gruppo a metabolizzare i punti focali del nuovo gioco mandando a memoria i movimenti difensivi, secondo le direttive del coach. Siamo ancora nel pieno del lavoro: concentriamoci su quello che dobbiamo fare rinviando i primi giudizi a dopo la metà di settembre».  

La posizione di Sandri, tenuto a riposo sabato scorso, è da valutare, ma dovrebbe giocare. Donzelli continua a seguire il lavoro di recupero dall’operazione e di sicuro sta a guardare.

Luca Mallamaci