The FIBA - Euroleague War: arriva la controdenuncia alla Commissione Europea

The FIBA - Euroleague War: arriva la controdenuncia alla Commissione Europea

Un dettagliato comunicato di FIBA Europe di oggi pomeriggio rivela che l'ente del basket europeo ha presentato alla Commissione Europea una contro-denuncia a Euroleague Properties SA, una sussidiaria dell'Euroleague Commercial Assets (ECA), come era stato già preannunciato, in risposta a quella fatta da Euroleague Basketball stessa.

L'azione legale parte dal presupposto che la denuncia presentata da ECA contro FIBA ​​sta servendo solo come una cortina fumogena per mascherare il comportamento anticoncorrenziale dell'ECA, che comprende:

- presunte pressioni fatte dalla Euroleague alle varie leghe e club minacciandole di esclusione dalla competizione se non avessero accettato l’offerta di giocare in Eurocup (come successo ad ABA Liga ed altre leghe europee)

- un patto di sindacato tra gli 11 club con licenza Euroleague di cui sei prendono arbitrariamente tutte le decisioni di carattere economico e sportivo

- la scelta delle squadre per la prossima Euroleague e Eurocup in maniera arbitraria distruggendo quindi qualsiasi valore commerciale o sportivo dei vari campionati nazionali e minando l'equilibrio del basket europeo

- l'abusiva discriminazione verso i club finanziariamente più deboli, determinando così per questi ultimi un ulteriore svantaggio a che diventino competitivi.

In sostanza, continua il comunicato, ECA vuole raccogliere i frutti di dell'ecosistema basket sviluppato da federazioni nazionali (giocatori, allenatori, arbitri, migliaia di altri club) senza contribuire ai fondamenti della piramide dello sport e tenendo in ostaggio le squadre nazionali per servire gli interessi commerciali dei sei più potenti club.

Fin dall'inizio, quando la FIBA ​​ha presentato le sue proposte alla Corte dei conti nel mese di luglio 2015 e di nuovo nel mese di novembre 2015, la FIBA ​​ha voluto contribuire alla crescita del business club europeo senza alcuna intenzione di controllare e/o monopolizzare l'organizzazione di tutte le competizioni di basket transnazionali per i club in Europa. Questo, tuttavia, è il chiaro intento di tutte le azioni dell'ECA.

La denuncia è stata presentata dopo aver invitato ECA a fermare tali azioni in una lettera inviata il 16 marzo 2016. Non avendo ricevuto alcuna risposta da parte della Corte dei conti a tale lettera, il Consiglio di FIBA ​​Europe ha deciso di reagire adottando misure appropriate e avviando un procedimento formale di denuncia su le azioni di ECA dinanzi alla Commissione europea.