Semifinali playoff: la favola Trento continua, Milano bastonata in Gara 1

25.05.2017 22:47 di  Alessandro Palermo   vedi letture
Semifinali playoff: la favola Trento continua, Milano bastonata in Gara 1
© foto di Foto di Francesco Iasenza

La favola di Trento continua, nonostante un finale di stagione condizionato dagli infortuni di Filippo Baldi Rossi, Davyn Marble e Riccardo Moraschini. Anche nei playoff la squadra di coach Maurizio Buscaglia non smette di stupire, rimanendo ancora imbattuta. Dopo aver fatto fuori la Dinamo Sassari con un secco 3-0 nei quarti di finale, la Dolomiti Energia parte con il piede giusto anche nella sfida contro la favoritissima Olimpia Milano. I bianconeri si mettono in tasca meritatamente la prima vittoria della serie, vincendo Gara 1 delle semifinali (le prime di sempre). Di seguito la cronaca completa del match, terminato 76 a 66 a favore degli ospiti, che espugnano così a sorpresa un Forum deluso e arrabbiato.

PRIMO QUARTO
In avvio di gara, a farla da padrona è l'intensità, elevatissima. Le due squadre partono subito a cento all'ora, finendo però per esagerare: tanti gli errori, sia da una parte che dall'altra, come dimostra anche il risultato dopo 3' abbondanti, 2-2. L'Olimpia si scuote grazie al proprio capitano, è Cinciarini infatti a segnare una tripla prima ed a servire un assist per Tarczewski poi, con quest'ultimo che inchioda al ferro il 7-2. Con Raduljica fuori per tendinite, coach Repesa si affida all'ultimo arrivato in casa EA7, che ripaga alla grandissima la fiducia dell'allenatore croato: a metà della prima frazione, 6 dei 12 punti milanesi portano la firma di Tarczewski, il quale catturerà ben 7 rimbalzi in soli 7'. Milano gioca di squadra, portandosi sul 15 a 4, costringendo Buscaglia a chiamare time out. Al 10' Olimpia avanti 17 a 10, con un sorprendente Tarczewski da 8 punti e 7 rimbalzi.

SECONDO QUARTO
Nel secondo quarto, nei primi sessanta secondi, scambio di triple tra Beto e Sanders. Gran rientro dell'ex Dinamo Sassari dopo un infortunio che lo aveva tenuto fermo per tutta la serie contro Capo d'Orlando. Il nativo del Rhode Island ci prende gusto, mandando a bersaglio un'altra tripla da fermo, la seconda consecutiva. Al 13' i meneghini, grazie ad una bomba Hickman, allungano sul +12 (27-15). Gli ospiti, però, trascinati da Hogue e Flaccadori riescono ad accorciare, prima di subire la mazzata: al 15' arriva il terzo fallo di Sutton, che obbliga coach Buscaglia a centellinare il suo miglior giocatore. Tuttavia, poco dopo arriva la reazione della Dolomiti, che anziché scomporsi riesce a "mangiare" altri punti, riducendo lo svantaggio a due soli possessi di distanza. Shields - nei pressi del centrocampo - ruba palla a Simon, siglando il -5 bianconero (32-28). A centroventi secondi dall'intervallo, Trento si porta sul -2, grazie alla tripla di Beto. 41-38 alla pausa lunga.

TERZO QUARTO
Al rientro in campo dagli spogliatoi, la squadra di coach Buscaglia si trasforma, diventando molto più aggressiva in attacco. L'immagine simbolo di quanto appena detto è la schiacciatona di Beto al 24', che vale il 46 pari. Ma non è finita qui perché 30'' dopo arriva il clamoroso sorpasso di Trento, a firma di Shields. Il Forum teme un altro flop in Gara1, come in occasione della prima sfida con l'Orlandina, vinta a sorpresa dai siciliani nei quarti di finale. La tensione aumenta, ne sa qualcosa Cinciarini, al quale viene fischiato un antisportivo al 29'. Al termine della terza frazione sono gli ospiti a rimanere con la testa avanti, 54-58 al 30'.

QUARTO QUARTO
Nel quarto periodo Trento continua a macinare punti, mentre Repesa decide di "panchinare" Sanders, puntando tutto sul gioco di squadra, proprio come nel primo quarto. Fuori il lupo solitario Sanders, dentro il tuttofare Simon, il coach croato prova a mischiare le carte in tavola. I padroni di casa restano ugualmente dietro di due possessi, prima del ritorno sul parquet di colui che aveva dominato nella prima frazione: SuperTarczewski, sul quale il Forum ripone ogni speranza di rimonta. Al 34' Milano scivola addirittura sul -12 (58-68), con Sutton che torna a ruggire come nella serie contro Sassari. Due punti pesanti per Trento, messi a segno da Sutton, un po' in ombra a causa dei falli spesi nel primo tempo. L'EA7 prova a riprendersi ma Hogue domina a rimbalzo, condannando Milano alla seconda sconfitta in post season. Hickman prova a riaprire il match con una tripla a meno di 2' dalla fine ma ormai è troppo tardi: vince Trento 76 a 66, sconfitta meritata per i campioni d'Italia in carica.

L'mvp secondo Pianetabasket.com: Dustin Hogue (TRENTO)
L'eroe di Gara 1, anche se Diego Flaccadori merita una menzione particolare per una prestazione monumentale. Il centro della Dolomiti Energia - che arriva a malapena ai 2 metri di altezza - ha dominato nel pitturato, chiudendo a quota 23 punti, 7 rimbalzi (4 offensivi), 3 assist e 9 falli subiti (7/8 ai liberi), per 31 di valutazione.


MILANO: Tarczewski 15 e 11 rimbalzi, Simon 12 (1/6 da tre), Hickman 11
TRENTO: Hogue 23, Beto Gomes 13 e 8 rimbalzi, Shields 12 e 5 palle recuperate, Flaccadori 10 e 4 assist,

Cronaca a cura di Alessandro Palermo