Non basta Bargnani per fare una squadra

21.12.2015 17:24 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Non basta Bargnani per fare una squadra

Dopo i tre anni passati nella Pallacanestro Treviso e la chiamata numero uno all'NBA Draft 2006, Bargnani ha visto più salite che discese nella spietata NBA. I 7 anni nei Toronto Raptors, nonostante anche qua le dovute critiche, non sono male a livello di medie, ma la squadra è quella che è: la stella Chris Bosh fa fatica a tenere in alto il nome della squadra e pochi giocatori di alto livello passano per il Canada in questo periodo. Dopo il 47-35 della stagione 2006-2007, i record della squadra rimarranno negativi fino a quella 2013-14, annata in cui il Mago lascia Toronto per approdare a New York.

Molti fan si ritengono contenti per questa partenza, perchè permette al giocatore di cambiare aria in un periodo dove è quasi costretto a farlo dato gli ultimi episodi. Ma non passano pochi mesi che il pubblico della "Grande Mela" inizia a fischiare l'italiano e, dunque, risiamo punto ed a capo. Arrivano anche gli infortuni che dal 2013 al 2015 consentono a Bargnani di giocare solo 71 partite. Alla fine, con la scadenza del contratto, si ricambia aria. Neanche tanto alla fine dato che ci si sposta di poco verso Brooklyn

L'ultima settimana di Andrea (perché nei mesi passati ha avuto anche qui un infortunio dopo l'estate eccellente con la Nazionale azzurra) è grande: 23 punti, 6 rimbalzi, 53.3% dal campo contro Philadelphia in 23', 11 punti, 5 rimbalzi, 42.9% dal campo contro i Clippers in 14', 12 punti, 3 rimbalzi, 62.5% dal campo contro Orlando in 20', 10 punti, 5 rimbalzi, 45.5% dal campo contro Miami in 21', 12 punti, 5 rimbalzi. 55.6% dal campo contro Indiana in 22' e 11 punti, 3 rimbalzi, 50% dal campo contro Minnesota in 19'. Morale della favola? 13,2 punti (51,8% al tiro) e 4,5 rimbalzi in "soli" 19,8' di parquet in media. 

Lo sappiamo, i Nets sono 7-20 e non hanno molto da raccontare, ma per una volta non diamo la colpa a Bargnani.