NBA - Speciale NBA 2017 parte 5 - Steal of the Draft: immortali snobbati, Jordan vi dice niente?

Fonte: news.superscommesse.it
NBA - Speciale NBA 2017 parte 5 - Steal of the Draft: immortali snobbati, Jordan vi dice niente?

Come abbiamo notato precedentemente nelle prime 4 parti di questo speciale, sono stati molti i casi in cui la prima scelta si è rivelata fallimentare, o almeno non soddisfacente rispetto le attese. Lo Steal of the Draft sta a indicare l’elemento preso poco in considerazione nelle selezioni, ma che poi si rivela un cestista di altissimo livello. Nella storia dell’NBA abbiamo tanti casi di questo tipo, come Karl Malone (draft 1985, 13° scelta), Kobe Bryant (draft 1996, 13° scelta), Steve Nash (draft 1996, 15° scelta), Emanuel Ginobili (draft 1999, 57° scelta), Tony Parker (draft 2001, 28° scelta), Marc Gasol (draft 2007, 47° scelta) e Draymond Green (draft 2012, 35° scelta). L’esempio più eclatante è quello di Michael Jordan, il più grande giocatore di tutti i tempi, che al Draft 1984 fu solo la terza scelta, finendo nelle preferenze alle spalle di Hakeem Olajuwon e Sam Bowie.