Italia - Gianni Petrucci e l'elenco delle novità per il basket italiano

Italia - Gianni Petrucci e l'elenco delle novità per il basket italiano

L'attesa all'aeroporto di Cluj per il rientro in Italia diventa il luogo dove il presidente della FIP Gianni Petrucci sciorina alcune proposte per rinnovare la pallacanestro italiana all'inviato de La Gazzetta dello Sport.

Satelliti. "Vogliamo fare le società satelliti. Il modello è quello del Barcellona. C'è un accordo con la Lnp, è un esperimento che si farà".

Femminile. Il rilancio della pallacanestro rosa avverrebbe con una sinergia strutturale con gli uomini (come solo la Reyer fa in serie A). "Vogliamo dare agevolazioni ai club che investono sul settore femminile."

Professionismo. "Al prossimo governo invece chiederò una riforma della legge 91. Lo si dice da anni ma ora non si può più rinviare, lo sport professionistico è troppo penalizzato".

Sostiene Sacchetti. "Ha detto che la Nazionale non deve essere un obbligo e io sottoscrivo. Il padrone della squadra è il Commissario Tecnico, comanda lui. Meo ha qualcosa di diverso da tutti: la forza dei nervi distesi. Una filosofia e un approccio tutto suo che sta facendo breccia. Ho sempre detestato gli allenatori che prima delle partite hanno l'espressione di Barnard quando doveva fare un trapianto di cuore. In fondo è solo una partita di basket. Sacchetti, che ha vinto anche uno scudetto, ha dimostrato che esiste anche un'altra via".

Italiani e club. "Concedetemi la gioia di constatare che abbiamo italiani bravi, basta farli giocare. I club sono convinti di poter risolvere i problemi con gli stranieri. Una scelta che rispetto anche se ho idee diverse. Devo però ringraziare tutti i presidenti di Serie A per la collaborazione: hanno mandato i giocatori senza problemi e anche in buone condizioni. La Coppa Italia organizzata dalla Lega è stata un successo che non si vedeva da anni. Vedere Massimo Zanetti e Luca Baraldi in prima fila a Treviso per la partita della Nazionale mi ha fatto un enorme piacere".