San Antonio ribalta la serie stritolando i Clippers all'AT&T Center

San Antonio ribalta la serie stritolando i Clippers all'AT&T Center

Sarà perchè hanno il Defensive Palyer of the Year, ma questi Spurs difendono come pochi al mondo. Limitando un attacco assai produttivo come quello dei Clippers ad appena 11 punti nel terzo periodo, e nel contempo ammirando Kawhi Leonard esplodere anche il suo career high in postseason di 32 punti (13 su 18!) nell'altra metà del campo, San Antonio va sul 2-1 nella serie mettendoci sopra un'ipoteca mentale a cui coach Doc Rivers dovrà lavorare a lungo in pochissimo tempo per non vedere i suoi uomini arrendersi prematuramente.

Chris Paul braccato (6 turnovers), Jordan ignorato (appena 6 tiri), guardie annichilite mentre di là tirano con oltre il cinquanta per cento comprese le seconde linee: Marco Belinelli ad esempio 9 punti con 4 su 5 e una tripla in 15', Joseph 6p, 3 su 3 in 7'. Gli Spurs, che giocano il contropiede pur con i vecchietti Duncan e Ginobili in campo, sono un boa constrictor che ti avvolge tra le spire e quando ti uccide te ne accorgi troppo tardi. I Clippers sono in partita per tutto il primo tempo e vanno sotto di 8 all'intervallo. 24-11 il terzo periodo è la condanna ma i texani spingono anche nell'ultimo quarto.

100-73 è il risultato finale, cui contribuiscono Leonard con 32, Diaw 15, Green 11, Belinelli 9 per San Antonio; Griffin con 14p+10r, Rivers 11, Jordan 10 per i Los Angeles Clippers.