Cleveland doma la resistenza dei Grizzlies

Cleveland doma la resistenza dei Grizzlies

Per quanto siano una delle migliori squadre della NBA, i Grizzlies non possono concedere a cuor leggero due giocatori come Randolph e Allen all'avversaria di turno. I Cavaliers (16-10) non perdono l'occasione casalinga e superano Memphis (21-6) allungando nell'ultimo quarto in maniera irresistibile. La cronaca.

Alle ventidue della sera italiana Memphis è ospite di Cleveland e soffre proprio la vena del lungo brasiliano Anderson Varejao che all'intervallo ha 12 punti e 6 rimbalzi nel suo carniere, con i Cavaliers a condurre le danze sul 52-41.

Memphis ricuce con un 0-9 il primo strappo degli uomini di Blatt, e poi subisce l'ingresso dalla panchina di Shawn Marion. Nonostante il buon lavoro di Marc Gasol e la tripla di Pondexter a pochi secondi dalla sirena dell'intervallo, i Grizzlies vanno al riposo con 1 su 8 nel tiro da tre punti, e sotto di 11.

Leuer e Gasol tengono viva Memphis riportandola sul 63-58 a metà del terzo periodo; Irving e James mantengono avanti Cleveland, nonostante un incontenibile Marc Gasol segni gli otto punti dei Grizzlies negli ultimi tre minuti del periodo per il 70-74. Tuttavia Marion ricaccia indietro gli ospiti con un tiro dall'arco 70-77.

La gra la decidono due strappi improvvisi dei Cavaliers: prima un 8-0 per 87-74 al 40', poi 13-4 con dieci punti di Waiters a 5'20" dal termine dell'incontro, con Gasol e Conley già abbondantemente seduti in panchia e con tutti i dodici Grizzlies entrati sul parquet.

23p+11r di Gasol, 16 di Leuer, 12 di Carter, 11 di Conley per Memphis; 25p+11r di James, 21 di Waiters, 18 di Varejao, 17p+12as di Irving per Cleveland