Piero Bucchi "strada lunga, ma l'intensità della difesa va dalla parte giusta"

Piero Bucchi "strada lunga, ma l'intensità della difesa va dalla parte giusta"

Piero Bucchi, dopo la vittoria contro Cantù nel torneo Città di Sassari, vede così la sua squadra: "Al di là del risultato finale è stato un altro test importante che ha messo in evidenza ulteriori segnali di crescita della squadra. Atteggiamento giusto dei miei ragazzi, che hanno ben interpretato il concetto difensivo, così da tenere a 62 punti una formazione come Cantù. Una conferma in questo senso di quanto di buono avevo visto due giorni fa contro Sassari, una cosa che mi fa stare tranquillo anche se il cammino è appena cominciato, la squadra è giovane e inesperta, il lavoro non manca.

Si è visto che Aminu è quel giocatore che ci è mancato per buona parte della preparazione - prosegue il coach dell'Enel - Al di là del suo arrivo e di quello che ci potrà dare da qui in poi la tranquillità nasce dalla grande intensità che la squadra è in grado di mettere. Domenica chiudiamo la fase delle amichevoli e poi avremo una settimana per preparare l'esordio in campionato contro Milano.

Difficile fare un bilancio in queste condizioni: una squadra nuova con ancora ampi margini di miglioramento, e che sta cominciando a conoscersi e a trovare i giusti equilibri. Sono tuttavia molto fiducioso perché se da una parte ci sono degli aspetti che dobbiamo ancora curare molto, e sui quali migliorale, dall'altra ciò che mi fa stare sereno è l'atteggiamento della squadra, l'intensità che è già in grado di metterci e la mentalità che sta acquisendo".