Lega A - Juvecaserta viva, Brindisi supponente si sveglia troppo tardi

Alla fine la gioia di Iavazzi equivale alla delusione di Marino: senza Bostic e Cinciarini e con una situazione complessivamente votata al disimpegno, Giuri & Co tirano fuori una prestazione di orgoglio e volontà per aver ragione di una Enel a tratti supponente con Samuels e Moore a dettare legge senza mai affondare nei due quarti centrali. Perchè quando il brindisino di nascita Giuri realizza la tripla a inizio ultimo quarto, la storia prende un'altra piega. Goss lì per lì replica a tono, poi escono fuori le triple di Berisha (6/7 alla fine) con la Pasta Reggia formidabile ad entrare nei 3' finali sul 79-75. La capacità dei pugliesi di andare al tiro in pochi secondi è notevole, ma scarsamente poco aiutata dalla precisione. L'ultimo brivido al pubblico locale, parzialmente rimasto a casa, lo regala Diawara fallendo i liberi su un antisportivo. Dell'Agnello chiede il fallo su Goss per non concedere il tiro da tre punti: il playmaker ex-Roma fa 1 su 2 ed è facile per i rinfrancati campani portare a casa la vittoria con Watt: 2/2 e ciao.

Pasta Reggia Caserta-Enel Basket Brindisi-: 86-82 (26-19; 13-17; 14-20; 17-12)

ENEL: Goss 13, Carter 15, M’Baye 13, Moore 21, Mesicek 5, Joseph 3, Samuels 10, Cardillo 2, Spanghero 2, Sgobba n.e., Donzelli ne.
PASTA REGGIA: Giuri 13, Diawara 6, Watt 23, Gaddefors 7, Ventrone, Berisha 24, Johnson, Putney 10, Cefarelli 3.

TIRI DA 2 PUNTI – PASTA REGGIA: 21/42; ENEL: 20/43.
TIRI DA 3 PUNTI – PASTA REGGIA: 13/30; ENEL: 9/20.
TIRI LIBERI – PASTA REGGIA: 5/12; ENEL: 15/20.
RIMBALZI – PASTA REGGIA: 38 (12 off); ENEL: 39 (12 off).
ASSIST – PASTA REGGIA: 16; ENEL: 11.
PALLE PERSE – PASTA REGGIA: 12; ENEL: 16.

Arbitri: Lo Guzzo Carmelo, Attard Beniamino Manuel, Grigioni Valerio.